Caiazzo. Fronti stradali da bonificare: ordinanza disattesa, ma nessuno se ne preoccupa?
Cittadini sul piede di guerra per la mancata osservanza dell’ordinanza per la pulizia di terreni, fronti stradali e canali scolo rivolta ai proprietari, ai conduttori e ai fruenti di terreni.
La disposizione non viene osservata in special modo nelle zone periferiche, dove la carreggiata stradale si restringe e i rami pendenti creano un potenziale pericolo alla visibilità stradale e alla incolumità di automobili, conducenti e passeggeri.
L’atto dispositivo sindacale dello scorso mese era finalizzato, oltre alla sicurezza stradale, anche alla prevenzione degli incendi nella stagione estiva 2018 e impone che tutti i proprietari di fondi rustici lungo tutte le strade ricadenti all’interno del territorio comunale, hanno l’obbligo fino al 30 settembre di tenere i propri terreni almeno per una fascia distante dai propri confini libere di erbe ramaglie, foglie secche e altri materiali combustibili, rifiuti compresi, provvedendo alla messa a nudo del terreno e al taglio delle siepe.
La scorsa estate, infatti, il territorio ha vissuto momenti molto concitati a causa di incendi che periodicamente hanno messo a serio rischio l’incolumità delle persone, delle abitazioni e della circolazione stradale.
Sempre più stesso, inoltre, oltre che per episodi di stampo doloso, può capitare, complice il caldo che un terreno incolto, o poco curato, possa rappresentare l’innesco per il divampare di un incendio.