Roccamonfina. Raddoppia la sagra che da sabato terrà banco per un mese con Castagne e Funghi
Guinness dei primati per la quarantesima sagra di Roccamonfina, della Castagna e del Fungo Porcino.
Per la prima volta nella storia dei comuni montani, grazie al giovane sindaco Carlo Montefusco, l’evento si svolgerà per un mese intero da dabato 8 ottobre a martedì primo novembre 2016.
Il tradizionale evento enogastronomico, organizzato nella centrale piazza Nicola Amore, quest’anno si mostrerà agli occhi attenti dei visitatori in una veste sensazionale.
Al posto dei vecchi stand, infatto, ci saranno delle caratteristiche casette di legno (nella foto in alto a a destra), dove i gestori potranno mettere in mostra le risorse naturali del vulcano, castagne, funghi, dolci, lavori di alto artigianato ed altre risorse naturali che da sempre contraddistinguono il territorio del vulcano dormiente: “il Roccamonfina”.
La stragrande maggioranza dei residenti e migliaia di turisti sono già pronti per godere dell’atmosfera da favola che lo scenario trasmette.
Per sondare il gradimento della nuova scenografia, abbiamo ritenuto opportuno intervistare alcuni anziani e giovani del posto:
– Cosa ne pensate delle caratteristiche casette che il Sindaco Carlo Montefusco ha fatto posizionare in piazza per lo svolgimento della quarantesima sagra della castagna?
– “Ringraziamo il primo cittadino e la sua maggioranza amministrativa per aver perseverato nell’obiettivo di contribuire fattivamente alla sagra della castagna, con l’allestimento di incantevoli casette che si sposano meravigliosamente con il centro storico di Roccamonfina e con le bellezze naturalistiche che lo circondano.
Stiamo contando le ore che ci separano dal primo appuntamento della sagra della castagna previsto per sabato 8 e domenica 9 ottobre 2016, in quanto vogliamo assaporare i sapori dei dolci alle castagne, l’aroma del vino con cui accompagneremo le scoppiettanti caldarroste cotte secondo l’usanza tipica, la fragranza delle bollite cotte nei cocci antichi, eccetera.
Per noi tutti sarà una felicità poter guardare i gestori delle casette che, con indosso le veste tipiche del paese, riceveranno le migliaia di visitatori che si accalcheranno per portarsi via dei sacchetti con le famose castagne di Roccamonfina.
Nonostante quest’anno il raccolto sia stato magro, i compaesani che si occuperanno di promuovere le risorse naturali di Roccamonfina, invece di vendere le castagne ai proprietari dei magazzini hanno pensato bene di metterle da parte per la sagra, cosi da permettere ai turisti di degustare le nostre squisite castagne fra cui le napoletane ricce, le lucide e tante altre”.
Il sindaco Carlo Montefusco, nell’annunciare il mese della sagra della castagna, ha sottoscritto:
“Iniziano a prendere vita i vari ‘settori del percorso del gusto’, in cui verrà articolata la Sagra mentre nell’aria risuoneranno le emozionanti note dei nostri antichi canti popolari; grazie ad un innovativo sistema wireless di filodiffusione musicale di ultima generazione.
Le serate saranno tutte dedicate ai vari spettacoli di eccezionali Artisti.
Le caratteristiche strutture in legno verranno utilizzate anche a dicembre per la prima edizione di “Natale a Roccamonfina il mercatino di antiche emozioni”, in tale occasione saranno istallati mezzi di innevamento artificiale programmato”.
La regina dei boschi roccani (castagna) ed il suo re (fungo porcino) saranno i principali interpreti dell’evento promosso dall’ente Comune e dall’associazione Pro Loco di Roccamonfina, che da anni consentono a visitatori di tutto il mondo di trascorrere delle ore spensierate e contestualmente di poter degustare i sapori che madre natura dona ogni anno alla popolazione.
Tra le novità di questa sagra della castagna, che ha già vinto per lo stile scenografico, utile e in linea con lo stato dei luoghi, spicca l’elisir d’amore, bevanda ricavata dall’unione di piccole particelle dell’essenza della castagna e del fungo, con l’aggiunta di zenzero e ginseng, che attestano proprietà stimolanti e afrodisiache.
Degli effetti benefici dell’elisir d’amore potranno usufruire tutti coloro che si recheranno alla sagra della castagna di Roccamonfina, in quanto lo si potrà degustare.
Il succo miracoloso lo si consiglia non solo a coloro che vivono un momento di stasi affettivo amoroso, ma anche agli innamorati che sentiranno la passione moltiplicata oltre ogni limite.
Non resta che attendere qualche giorno per recarsii a Roccamonfina, questa volta la Sagra della Castagna non deluderà i turisti, ma li condurrà nel paese delle meraviglie, dove ad ogni passo faranno propria la ricchezza del posto.
(Anna Izzo – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)