Caiazzo. Mensa e trasporto scolastico: problemi risolti a metà, ma le prospettive sono eccellenti
Il preposto funzionario comunale, dottor Franco della Rocca (nella foto a destra), ha superato agevolmente, a tempo di record, i problemi conseguiti all’impossibilità di procedere alle gare d’appalto in seguito all’arresto del presidente della Stazione Unica Appaltante, ubicata presso il Comune di Alvignano, per quanto riguarda il trasporto scolastico, affidando il servizio alla stessa ditta, “Job is Life”, che lo ha effettuato lo scorso anno, per un bimestre, auspicando che nel frattempo vengano risolti i seri problemi giudiziari che di fatto hanno paralizzato le inerenti attività di tutti i sei comuni facenti parte della Stazione Unica Appaltante.
Il tutto nel rispetto delle direttive giunte dalla stessa prefettura, inerenti ovviamente anche il servizio di mensa scolastica, per il quale ugualmente è stato impossibile procedere all’aggiudicazione.
Una procedura, ad onor del vero, già suggerita dall’ex sindaco e attuale capogruppo d minoranza Stefano Giaquinto, inascoltato dagli antagonisti, che ora sembrano convinti a procedere allo stesso modo anche per il servizio di mensa, ove però la situazione è molto più delicata a causa della nota controversia con la ditta affidataria per lo scorso anno scolastico, espulsa in seguito al presunto rinvenimento di uno scarafaggio in una pietanza destinata a un bambino ed alla quale pertanto non sarebbe ipotizzabile una proroga.
Con molta cautela, pertanto, d’intesa coi componenti dell’esecutivo capeggiato dal sindaco Tommaso Sgueglia (e magari con una delegazione dell’apposita commissione dei genitori), il preposto funzionario, Renzo Mastroianni (nella foto a sinistra), ha individuato un’azienda ineccepibile e con sede anche nel territorio comunale alla quale intenderebbe affidate il servizio ugualmente per qualche mese ovvero fino all’agognato espletamento della prescritta gara d’appalto.
Nonostante la massima solerzia, pertanto, si prospettano più lunghi almeno di qualche settimana i tempi di definizione essenziali per procedere all’avvio del servizio di mensa, mentre per il trasporto nulla osta al regolare avvio sin da lunedì 3 ottobre (per ora allo stesso prezzo dello scorso anno) alle condizioni prestabilite dalla stessa giunta comunale, che non prevedono esoneri neanche per i nuclei familiari più disagiati, come si evince dal seguente prospetto:
PRIMO FIGLIO – FASCE DI REDDITO – IMPORTO BIMESTRALE:
FINO AD € 1.500,00 € 22,00; DA € 1.501,00 AD € 3000,00 € 27,50; DA € 3001,00 AD € 5000,00 € 37,50; DA € 5001,00 AD € 10.000,00 € 47,50; DA € 10.001,00 A € 17.000,00 € 52,50; DA € 17.001,00 IN SU € 60,00.
SECONDO FIGLIO – FASCE DI REDDITO – IMPORTO BIMESTRALE:
FINO AD € 1.500,00 € 17,50; DA € 1.501,00 AD € 3000,00 € 24,00; DA € 3001,00 AD € 5000,00 € 34,00; DA € 5001,00 AD € 10.000,00 € 37,50; DA € 10.001,00 A € 17.000,00 € 40,00; DA € 17.001,00 IN SU € 52,50.
Trattandosi di “servizio a domanda”, i genitori interessati sono invitati a presentare la relativa richiesta su modello prelevabile presso l’apposito ufficio comunale e scaricabile anche dal sito web del Comune caiatino.
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