Limatola. Comune ‘magnanimo’ con la coop ‘strapagata’: Di Lorenzo non ‘fa sconti’ al sindaco
Reazione scomposta e fuori luogo del primo cittadino di Limatola
(nella foto a destra) che, nel rispondere a Pietro Di Lorenzo (nella foto a sinistra), in quale lo accusava di aver concesso, con delibera di giunta, in comodato gratuito una struttura scolastica ad una cooperativa sociale, è andato molto “al di sopra delle righe”.
E continua a dire che la ex scuola sarà destinata a ludoteca, primo nido, centro prima infanzia.
Ma questo non si legge nel contratto firmato con la cooperativa e nemmeno nella delibera che ha votato in giunta.
La vicenda nasce oltre due anni fa. L’edificio scolastico della frazione Casale funzionava perfettamente.
A settembre del 2014 tuttavia il Sindaco comunicò che gli studenti dovevano traslocare perché si dovevano fare dei lavori urgenti.
Immediata la richiesta di chiarimenti dei genitori e la contestuale convocazione di un consiglio comunale sull’argomento.
Pietro Di Lorenzo durante il consiglio registrò sia in video che in voce il sindaco e la sua maggioranza che promisero a gran voce: “tra pochi mesi completeremo i lavori di messa in sicurezza ed i bambini ritorneranno a Casale”.
Primo dubbio: nonostante le proteste dei consiglieri non fu possibile visionare il progetto.
PRIMA BUGIA: la scuola non è stata più riaperta. Dopo aver fatto lavori per quasi un miliardo di vecchia lire, la scuola è rimasta chiusa.
Sono stati i cittadini e le mamme ad accusare gli amministratori sui “social”. Ed hanno ragione perché non è giusto raccontare bugie in questo modo e pensare di farla franca.
Per il resto la risposta al Sindaco è negli stessi atti che lui ha firmato e fatto predisporre dal suo costoso staff. Ma facciamo attenzione alle date!
Il 18 maggio 2016 è un mercoledì, niente di grave, un giorno normale direte voi. Ma dalle parti del Comune cosa accade in questo strano mercoledì primaverile?
Il Comune aderisce all’avviso pubblico FSE 2014/2020 e, proprio nella medesima giornata del 18, la cooperativa Terzo Millennio fece richiesta per avere dei locali in comodato gratuito dal Comune.
Per fare cosa. direte voi? Pensate un po’: Terzo Millennio vuole fare proprio quello che ha intenzione di fare il Comune.
Ed allora c’è stato l’incontro tra Comune e Cooperativa e quindi la contestata delibera di concessione in comodato gratuito della Scuola di Casale.
SECONDA BUGIA: il sindaco dice che lo stabile dove fino a due anni fa c’erano i bambini delle elementari a studiare sarà convertito in: “ludoteca, primo nido, centro prima infanzia”.
Ebbene: trovi un solo paragrafo degli atti che ha sottoscritto, sia insieme alla sua giunta che insieme alla cooperativa terzo millennio, dove c’è riportato quella destinazione d’uso. Se la trova il bugiardo sono io! Altrimenti tragga lui le conclusioni.
A beneficio dei lettori (che possono liberamente, dal sito del comune di Limatola, consultare la delibera ed il contratto allegato) riporto cosa c’è scritto nel contratto tra Ente e Terzo Millennio:
Concessione alla cooperativa sociale Terzo Millennio onlus, in comodato gratuito, del complesso denominato Scuola Leonardo da Vinci in Via Cisterna – Piazza Annunziata per la realizzazione di un centro polifunzionale per minori ed altre attività di valenza sociale da svolgere sul territorio ed in seguito precisa che la cooperativa è autorizzata a svolgere le attività collaterali finalizzate a migliorare l’assistenza e la prosecuzione delle attività progettuali e sociali.
Ora a Limatola ci sono anche altri enti, è stato interpellato qualcuno? Non si legge niente al riguardo nella delibera. Nemmeno si parla di bandi di gara!
E il comodato gratuito? Come si giustifica per una struttura costata migliaia di euro di soldi pubblici?
Dov’è scritto che la struttura sarà utilizzata a ludoteca?
Probabilmente il sindaco ha immaginato di scrivere così ma poi il suo staff ha fatto diversamente.
Soltanto così si può spiegare.
Ma le mamme, i cittadini, i ragazzi queste bugie non le perdonano e soprattutto non le dimenticano.
(Ing. Pietro Di Lorenzo – Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)