Recale. Dalla pannocchia (da gustare) alla canapa da coltivare e conoscere meglio
Aspettando la Pannocchia…. Convegno sulla Canapa giovedì 27 luglio dalle ore 19.
Da alcuni anni la Canapa è stata riscoperta in quanto è una pianta di una eccezionale versatilità da cui è possibile ricavare un’ottima fibra tessile, cordami, mangimi per animali, integratori alimentari, tappeti, materassi, calzature, vernici, combustibili, arricchendosi della conoscenza in campo alimentare con i suoi semi, l’olio di canapa, la farina per pizze, pani e dolci, birre artigianali e perfino tisane.
La canapa è utilizzato oltre che in bio-edilizia (materiale edilizio, mattoncini prefabbricati), in cosmèsi, in profumi e in medicina.
In pochi sanno che il “ canapulo” viene impiegato persino dall’industria automobilistica per la produzione di pannelli insonorizzati.
In provincia di Caserta può diventare un valido volano per impiegare giovani nel lavoro.
Inoltre, la coltivazione della canapa è utile per bonificare il terreno su cui viene piantata.
La bonifica dei terreni restituirà al territorio la credibilità perduta dei prodotti coltivati in un futuro prossimo.
La canapa, dunque, è un vegetale utile quasi per tutto, ingiustamente messo al bando per le proprietà psicotropiche di alcuni fusti contenenti Thc cioè la marjiuana, che non è contenuta, se non in minima parte, nella canapa adibita a scopi industriali.
(Laura Ferrante – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)