Alife. Fede e tradizione, col ritorno degli emigranti, in onore del venerato patrono
Intorno alla figura di questo Santo esiste una lunga storia e tante leggende.
Il programma dei festeggiamenti, ai quali partecipano migliaia di persone provenienti non solo da tutta la diocesi ma anche da province vicine, prevede cerimonie religiose, che si svolgeranno nella cattedrale Santa Maria Assunta, e carattere civile, programmate sostanzialmente in piazza.
Il tutto avrà inizio lunedì 10 con la gran fiera di San Lorenzo, mentre, in Piazza Vescovado, il Gran Concerto bandistico “Città di Ailano” intratterrà il pubblico con un classico “matinée” musicale.
Alle ore 19.30, in Cattedrale, solenne concelebrazione eucaristica presieduta da monsignor Valentino Di Cerbo, vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo.
Alle ore 20 accensione delle artistiche luminarie allestite dalla ditta Criscuolo di Parete; farà seguito la tradizionale processione dell’immagine del Santo Patrono dalla Cattedrale alla Cappella dedicata a San Sisto, fuori le mura, con fiaccolata di bengala e fuochi pirotecnici eseguiti dalla ditte Italpirotecnica e Pirostar.
In piazza Vescovado, concerto di musica lirico-sinfonica eseguita dal Gran Concerto bandistico “Città di Ailano” diretto dal maestro Nicola Hansalik Samale.
Per martedì 11, ricorrenza del Santo Patrono, presso la Cappella di San Sisto fuori le mura, sono previste varie Messe; al termine processione di ritorno dell’immagine del Santo alla Cattedrale.
Alle ore 10.30, nella Cattedrale, concelebrazione Eucaristica presieduta da monsignor Di Cerbo.
Seguirà il matinée musicale nella villa comunale da parte del Grande Concerto bandistico “Città di Noicattaro”.
Alle ore 19 solenne processione, per le strade cittadine, della sacra immagine del Santo Patrono preceduta dal Vescovo; parteciperanno gruppi di cittadini di Alatri, città gemella che venera lo stesso santo, con a capo gli amministratori locali.
La festa proseguirà mercoledì 12 con una serata musicale con l’orchestra “Follie Mediterranee”; concluderà la serata un coreografico spettacolo di fuochi pirotecnici allestito dalla premiata ditta di Vincenzo Senatore da Cava de’ Tirreni.
I festeggiamenti continueranno giovedì 13 agosto con uno spettacolo di musica leggera con la partecipazione degli “Zero Assoluto”.
Altri spettacoli seguiranno, sempre in piazza Vescovado, nelle serate di sabato 14 e domenica 15 agosto.
Ad Alife la festa patronale assume particolare rilevanza in quanto storicamente, per l’occasione, tornano moltissimi cittadini emigrati o residenti, per motivi di lavoro, in altre Regioni d’Italia.
Festa ritenuta tanto importante che per molteplici attività, in particolare del mondo agricolo, si è soliti dividere l’anno in due fasi cioè “prima” e “dopo” San Sisto.
(Comunicato Stampa elaborato – Archiviato in @TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)