Caiazzo. Comune-Opere Pie: anno nuovo, problemi vecchi e nuovi?
Allusioni gravi quanto purtroppo verosimili sulla sorte
delle Opere Pie Riunite e soprattutto dell’ingente (quanto purtroppo fatiscente) patrimonio immobiliare finora scampato alla falcidie del benemerito ente morale caiatino, si evincono dalla prima interrogazione prodotta nel 2017 dal gruppo consiliare di minoranza, peraltro sulla base di “Voci di piazza che potrebbero trovare conferma avendo avvistato qualche giorno fa in città l’ufficiale giudiziario, forse per notificare ulteriori atti di pignoramento riguardanti le Opere Pie.
Anche voci di dimissioni e cambio di componenti del Consiglio di Amministrazione potrebbero trovare riscontro, per due motivi: o si è accertato eventuale causa di incompatibilità per qualche componente, o per la consapevolezza che l’indecisione dell’amministrazione comunale sulla questione delle Opere Pie potrebbe causare seri problemi di responsabilità anche sui componenti.
Pertanto meglio dimettersi che… rimetterci personalmente.
Il gruppo Uniti per Caiazzo attende conferme o smentite” attraverso il riscontro della seguente interrogazione:
Oggetto: Richiesta in merito al presunto pignoramento dei beni appartenenti alle OO.PP.RR.
I consiglieri comunali del gruppo “Uniti per Caiazzo” Patrizia Merola, Stefano Giaquinto, Antonio Ponsillo e Antonio Di Sorbo, stanti le voci persistenti che vedrebbero compromessa la situazione economica delle OO.PP.RR. a seguito di un pignoramento immobiliare,
CHIEDONO
1)-Se, effettivamente, le OO. PP. RR. sono state oggetto di un procedimento di esecuzione immobiliare;
2)-Se nel costituito Consiglio di Amministrazione del predetto Istituto sono state ravvisate cause di incompatibilità.
Il Gruppo Consiliare Uniti per Caiazzo (Stefano Giaquinto, Patrizia Merola, Antonio Di Sorbo e Antonio Ponsillo. Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
