Caserta. Africano di 22 anni recupera dignità e speranza grazie alla sostituzione bilaterale delle articolazioni
Eseguito con successo, nell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, un intervento chirurgico di sostituzione bilaterale delle articolazioni temporo-mandibolari con protesi in titanio biocompatibile, progettate su misura e realizzate con tecnologia di stampa 3D.
Il delicato intervento, effettuato dall’équipe dell’Unità operativa complessa di Chirurgia Maxillo-Facciale, diretta dal Prof. Pasquale Piombino, in collaborazione con il Prof. Massimo Robiony e il Prof. Salvatore Sembronio, ha interessato un giovane africano di 22 anni che, a causa di un’anchilosi temporo-mandibolare bilaterale provocata da percosse e maltrattamenti subiti durante il viaggio dall’Africa, non poteva più aprire la bocca, con compromissione di funzioni vitali come mangiare, parlare, respirare, e ripercussioni devastanti in termini di qualità di vita e benessere psicologico.
“Integrando tecnologia avanzata e un approccio centrato sul paziente e sulle sue necessità, coniugando scienza e umanizzazione delle cure -dichiara il Prof. Piombino- abbiamo realizzato un intervento straordinario, il primo di questo tipo nel Meridione d’Italia. Un risultato importante, frutto di collaborazione e sinergia tra le istituzioni, il servizio sanitario pubblico, le associazioni umanitarie che supportano pazienti provenienti da contesti difficili. A pochi giorni dall’intervento -prosegue il direttore dell’Uoc di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’AORN di Caserta- il giovane mostra segnali di recupero molto significativi. La riabilitazione gli consentirà il ripristino graduale delle funzioni articolari. Tornerà a sorridere. Un sorriso, che facciamo anche nostro, soddisfatti di avergli offerto la possibilità di recuperare dignità e speranza, dopo un’esperienza di grande sofferenza e marginalità”.
(Nunzia Russo – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)