Caiazzo-Piana M. Verna. Nuova, preziosa opera di ‘Linea Volturno 1943’ che stavota intervista un reduce
Ancora una volta si rende utile alla comunità il gruppo “Linea Vonturno 1943”, nato su Facebook ma proiettato verso l’intero globo con la ricerca (e conseguente restituzione sagli aventi diritto) di reperti appartenuti a militari e dagli stessi smarriti durante l’ultima (speriamo sempre ultima!) guerra, reperti che poi vengono consegnati agli eredi, ovunque si trovino nel mondo.
Stavolta però il gruppo è andato oltre, raccogliendo una preziosa video-intervista da un benemerito collaboratore, originario di Caiazzo ma poi treasferito a Piana di Monte Verna, come precisato dai protagonisti nell’anticipare la diffusione del prezioso documento mulimediale:
Annunciamo a breve la diffusione di un’intervista raccolta da un anziano di Caiazzo, originario però di Piana di Monte Verna; quanto primao lanceremo il primo video; intanto prendiamo confidenza con il protagonista:
PIETRO DI MONACO
“Zio Pietro” divenne, durante la permanenza degli alleati, il “pazziariello” degli american soldiers accampati a Piana (allora “di Caiazzo”).
Sulla pelle visibili ancora cicatrici causate dalla “rabbia” tedesca, ma anche un salvataggio ad opera degli ex alleati…
Il duello aereo nei cieli di Piana… Zio Pietro, precisissimo nell’ indicare postazioni tra Riola e Cornieri, alla Cerreta ai Prati ..
Ed ancora… la fuga con il fratellino, risalendo i Cornieri e lo “stoppen” di tre soldati tedeschi che li raggiunsero e quindi la vita che restò appesa ad un filo per un brutto, estenuante “quarto d’ora”…
Tutto raccontato senza prender fiato e noi dietro di lui.
Per la quantità ed importanza delle notizie abbiamo ritenuto opportuno suddividere la sua testimonianza in varie puntate…
Preparate per l’ascolto mente e cuore: a breve il video-documentario.
(Nicola D’Angelo – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)