Ruviano. Azienda agricola ‘Antonio Di Matteo’: eccellenza e lustro, cittadino e per l’intero comprensorio
L’Azienda agricola di Antonio Di Matteo ‘passata al setaccio’ dallo storico Michele Russo, che ne anticipa il livello con due parole: Eccellenza Ruvianese.
Quella che vi propongo oggi è una storia di imprenditorialità agricola eccellente, una storia di saperi e sapori del territorio, una storia di amicizia.
Ho conosciuto da ragazzo Antonio Di Matteo, ruvianese, con cui abbiamo condiviso il percorso scolastico primario e con cui c’è stata un amicizia nel periodo adolescenziale, come con i tanti altri ragazzi coetanei ruvianesi, nel nostro paese dove era facile incontrarsi e passare del tempo insieme.
Poi avevo perso i contatti, stante la mia emigrazione in altro luogo d’Italia ed oggi con gioia lo ritrovo titolare di un’azienda agricola a Ruviano, di cui non conoscevo l’esistenza ma che mi ha colpito e che merita di essere riconosciuta tra le eccellenze del territorio.
Antonio, infatti, nei circa trenta ettari di terreno che coltiva, ha da alcuni anni intensificato la produzione di cereali antichi, coltivati un tempo da tutti i nostri contadini, e in particolare del grano duro “senatore Cappelli”, del grano tenero “autonomia” e dei ceci delle colline caiatine.
I due grani, come ho già avuto modo più volte di scrivere, sono tra quelli selezionati a inizio novecento da Nazzareno Strampelli e sono detti “antichi” perché antecedenti alle modifiche genetiche effettuate sui grani nel dopoguerra per migliorare la quantità a scapito della qualità.
Li si riconosce perché le piante crescono più alte di quelle dei nuovi grani e guardare le bionde messi prima della trebbiatura è spettacolare.
Ma non è solo la salvaguardia di questi cereali che rende interessante l’attività dell’azienda agricola.
Qui avviene l’intero processo produttivo. Oltre alla coltivazione biologica i cereali vengono trebbiati, essiccati e trasformati all’interno dell’azienda, dotata di un mulino, con la produzione e vendita diretta delle farine di grano duro, grano tenero e ceci (unico produttore locale di quest’ultima farina) creando così una filiera cortissima che garantisce provenienza, genuinità e freschezza del prodotto che proprio perché biologico al 100% viene macinato al momento per evitare la contaminazione delle “palummelle” che si formano naturalmente in assenza di pesticidi ed additivi. Un segno di vera genuinità.
Da storico degli alimenti vi ricordo che la farina di grano duro è ottima per la produzione di pasta fresca, quella di grano tenero per pane, pizza a dolci e la farina di ceci è un sostituto eccellente nei prodotti per celiaci.
Sabato 23 novembre nel tour organizzato da “Ruviano International Film Festival” per far conoscere ai turisti i nostri luoghi sarà possibile visitare anche l’azienda Agricola Antonio Di Matteo dove il titolare farà una dimostrazione della molitura in diretta dei suoi grani e dove sarà possibile acquistare la farina appena macinata.
Da non perdere.
Per accedere a un video dimostrativo della molitura conclusiva, cliccare sulla foto oppure sul seguente link:
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