Caserta. ‘La riforma della magistratura tributaria’: venerdì e sabato convegno all’hotel ‘Vanvitelli’
Il gotha della magistratura tributaria nazionale si riunisce da questo pomeriggio a Caserta per una due giorni organizzata dall’Associazione Magistrati Tributari (A.M.T.).
Si tratta di un importante convegno sulla riforma della giustizia tributaria, che si terrà venerdì e sabato presso il Grand Hotel Vanvitelli.
L’evento, intitolato «La riforma della giustizia tributaria: profili di tutela», offrirà due giorni di confronto con esperti del settore, giudici e accademici, per discutere le recenti novità e prospettive del sistema giudiziario tributario. I lavori saranno presieduti da Daniela Gobbi, Presidente dell’Associazione Magistrati Tributari e Vicepresidente della Corte di Giustizia Tributaria di II grado di Bologna.
L’evento – che prevede i saluti istituzionali di autorità locali e rappresentanti degli ordini professionali – vedrà tra i relatori delle varie «discussant» il magistrato casertano Raffaele Ceniccola, attuale presidente della Commissione Formazione Associazione Magistrati Tributari, già avvocato generale della Corte di Cassazione e presidente della Corte Tributaria di Caserta, mentre nel comitato organizzatore del congresso figurano il prof. Pasquale Menditto (vice presidente della sezione della Corte Tributaria della Campania) e l’avvocato Antonio Gravina, già vice presidente del Consiglio di Presidenza Giustizia Tributaria e Corte di Giustizia Tributaria della Campania, che sarà anche fra i relatori di una sessione.
Tra gli interventi attesi spicca quello del Procuratore capo di Isernia Carlo Fucci, del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria e presidente della Commissione «Rapporti Istituzionali e con Ordini Professionali».
Non mancano interventi accademici come quello di Clelia Buccico, docente di diritto tributario e Mario Valenzano, docente di diritto processuale tributario entrambi dell’Università Vanvitelli. Questa due giorni rappresenta un’occasione significativa per approfondire le implicazioni della riforma della giustizia tributaria e per favorire un dialogo costruttivo tra operatori del diritto, accademici e rappresentanti istituzionali, ponendo le basi per un sistema giudiziario più efficiente e rispettoso delle garanzie costituzionali.
Tra gli invitati anche il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo.
I temi trattati riguardano aspetti cruciali del processo tributario, come il contraddittorio preventivo e l’accertamento con adesione, il regime probatorio con particolare attenzione all’onere della prova e alla prova testimoniale, le recenti modifiche nel processo cautelare e la conciliazione, le relazioni tra il processo tributario e quello penale, l’irretroattività del nuovo sistema sanzionatorio, e l’implementazione del processo telematico.
Sul fronte della revisione delle circoscrizioni giudiziarie, si affrontano la coesistenza tra magistrati a tempo pieno e giudici part-time, l’efficacia del décalage nella gestione del turnover, il rinvio pregiudiziale alla Cassazione come strumento deflattivo, e l’uso di intelligenza artificiale nella giustizia predittiva.
Sabato una sessione del convegno sarà coordinata dal direttore de Il Mattino, Roberto Napoletano durante la stessa si affronteranno i profili di incompatibilità dello status giuridico dei magistrati tributari con il diritto dell’Unione Europea, con riferimento alle sentenze della Corte di Giustizia Europea del 2020 e del 2022.
Un’altra sessione sarà dedicata a un bilancio del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, coordinata da Alessandro Galimberti de Il Sole 24 Ore, e vedrà la partecipazione di diversi esponenti delle commissioni del Consiglio di Presidenza. Verranno discussi i risultati ottenuti finora e le sfide future per il miglioramento della giustizia tributaria.