Ruviano. Ruviano ricorda i giovani trucidati durante la guerra: perché non affidare il sito a un sodalizio?

Lunedì 4 novembre 2024 nell’ambito delle celebrazioni della Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate, che ha di fatto riesumato quella che era la festività nata per onorare i caduti della grande guerra con una toccante cerimonia al monumento del milite ignoto e manifestazioni locali che coinvolgevano il popolo che alla patria aveva donato i figli, a Ruviano, dopo la deposizione delle corone ai monumenti ai caduti di Alvignanello e Ruviano e la celebrazione di una messa, si terrà la cerimonia in ricordo dei sei giovani civili trucidati dai nazisti.

Quest’anno la consueta deposizione della corona alla presenza di autorità civili, militari e religiose, con l’intervento di portacorona e trombettiere dell’associazione bersaglieri, presenta delle interessanti novità: la recita di una poesia da parte degli scolari, come avveniva tanto tempo fa, la testimonianza fatta ai bambini di ciò che avvenne, la declamazione di versi poetici e la consegna di un opuscolo che cristallizza la memoria.

Un importante invito a non dimenticare e a fare tesoro del passato.

Il terreno si cui insiste il cippo confina con un laghetto alimentato da una alta cascatella, che io ben conosco, lungo il torrente; anche quel sito, oggi abbandonato, potrebbe essere riconsegnato alla comunità e magari adottato da una associazione che volontariamente se ne prenda cura.

Magari è possibile farlo.

Per tutto quanto ho scritto, chiedo a chi legge di partecipare all’evento perché è utile fare le cose solo se generano un interesse collettivo.

Intanto grazie a chi si è speso per la realizzazione dell’evento.

Nel volantino trovate i nomi degli enti e civili organizzatori, patrocinanti e partecipanti e le principali informazioni.