Prime Day: da mercoledì tante proposte di affari, ma anche truffe: le dritte dell’associazione ‘Codici’
Nuova iniziativa dell’associazione Codici in merito all’e-commerce, con particolare riferimento al Prime Day che su Amazon è iniziato martedì 8 ottobre.
Un appuntamento atteso da molti consumatori, ma su cui è bene prestare attenzione per il rischio truffe e per sapere anche come far valere i propri diritti in caso di problemi.
Promozioni e diritti, da Codici alcuni consigli per fare acquisti sicuri al Prime Day di ottobre
Conto alla rovescia per il Prime Day di ottobre su Amazon. Mercoledì inizia la due giorni di promozioni sul noto sito di e-commerce e l’associazione Codici fornisce alcuni consigli ai consumatori per fare acquisti in sicurezza.
La Festa delle offerte Amazon Prime, così vengono presentate le 48 ore di sconti, è l’occasione per i cybercriminali per attirare i consumatori in trappola. È bene diffidare da promozioni contenute in annunci pubblicitari o che arrivano via e-mail e che contengono link da cliccare per poter usufruire di uno sconto. Bisogna sempre controllare con attenzione l’indirizzo del mittente ed il testo contenuto nel messaggio: un errore grammaticale, ad esempio, è un segnale d’allarme. Per quanto riguarda i link, invece, è opportuno verificare che siano corretti, non limitandosi all’aspetto grafico del sito internet dove si viene rimandati. In caso di dubbi o sospetti, contattare il servizio clienti e controllare il proprio estratto conto è la soluzione migliore, così da intervenire per modificare le credenziali di accesso al proprio profilo e per bloccare i pagamenti.
Se l’acquisto, invece, è voluto, ma il prodotto non piace, allora bisogna ricordare cosa prevede la legge. Il diritto di recesso può essere esercitato entro 14 giorni, ma Amazon estende il termine a 30 giorni per diversi prodotti, eliminando costi di restituzione per gli utenti Prime. Anche qui, però, bisogna fare attenzione. È bene controllare le condizioni di acquisto del prodotto scelto. Questo perché il reso di prodotti venduti da Amazon segue un iter semplice, mentre la procedura che interessa venditori terzi a volte può risultare complicata.
Un’altra situazione da tenere in considerazione è quella del cosiddetto difetto di conformità. Concluso il diritto di recesso, si può ricorrere alla garanzia legale. Il consumatore ha diritto di richiedere in prima battuta la riparazione o la sostituzione del prodotto, altrimenti il rimborso. Costi e tempi variano in base alla natura del prodotto ed al motivo per cui è stato acquistato. La norma prevede 26 mesi per segnalare il problema riscontrato. Sono oltre 2 anni perché il consumatore ha 2 mesi di tempo per segnalare il problema a partire da quando l’ha scoperto. In caso di controversia, nel corso del primo anno sarà il venditore a dover dimostrare che il prodotto era perfettamente funzionante al momento della consegna, mentre nel secondo anno la responsabilità sarà in carico al consumatore.
Sia per le truffe che per i problemi con il prodotto acquistato è possibile rivolgersi al servizio clienti di Amazon. Nel caso dovessero emergere difficoltà nel ricevere assistenza o nel risolvere la problematica emersa, è possibile fare una segnalazione all’associazione Codici e richiedere supporto legale telefonando al numero 065571996 o inviando un’e-mail a segreteria.sportello@codici.org.
Questo comunicato stampa rientra nell’ambito del progetto Circolo Virtuoso, finanziato dal MIMIT D.M. 6/5/2022 art. 5.
(Francesco Serangeli – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)