VIOLENZA IN CAMPO A MONDRAGONE: MAXI RISSA DURANTE LA FINALE PLAY OFF
Mondragone – Durante la finale play-off del campionato di prima categoria tra le squadre “A.S.D. Casapesenna” e “A.S.D. Mondragone City”, giocata lo scorso 4 maggio, una violenta rissa è scoppiata sul campo di gioco, portando all’emissione di 10 provvedimenti di Daspo da parte del Questore di Caserta.
La partita, decisiva per la promozione al campionato di Eccellenza, si stava svolgendo in maniera combattuta. Verso la fine del primo tempo supplementare, con il risultato di 2 a 0 a favore dell’A.S.D. Casapesenna, una discussione tra i calciatori di entrambe le squadre e un dirigente della squadra ospite è degenerata in una violenta rissa. L’alterco ha richiesto l’intervento immediato delle forze di polizia presenti per il servizio di ordine pubblico, che sono riuscite a sedare la violenza sul campo.
Tre giocatori dell’A.S.D. Mondragone City sono stati coinvolti in maniera così grave da dover essere trasportati in ambulanza all’Ospedale “Moscati” di Aversa, dove sono stati dimessi con prognosi di diversi giorni. A seguito di questi episodi, l’arbitro è stato costretto a sospendere l’incontro, mentre i tifosi presenti sugli spalti hanno manifestato il loro disappunto con fischi rivolti ai calciatori coinvolti.
**Interventi delle Forze dell’Ordine e Conseguenze Legali**
Grazie alle riprese video della Polizia Scientifica e agli accertamenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Casal di Principe, è stato possibile ricostruire dettagliatamente la dinamica dei fatti e identificare i responsabili. In totale, 10 persone sono state colpite dal provvedimento di Daspo: 4 calciatori dell’A.S.D. Casapesenna, 5 calciatori e un dirigente dell’A.S.D. Mondragone City.
I Daspo notificati vietano agli interessati l’accesso a tutti gli impianti sportivi, anche solo per partecipare alle gare come calciatori, nelle competizioni disputate dalle loro squadre di appartenenza e da tutte le squadre dalla categoria “Promozione” fino alla “Serie A”, sia a livello nazionale che internazionale.
**Provvedimenti della Giustizia Sportiva**
Oltre alle conseguenze legali, gli organi della Giustizia sportiva hanno adottato ulteriori sanzioni: le società coinvolte sono state multate e i calciatori responsabili sono stati squalificati. A seguito di questi eventi, la vittoria “a tavolino” è stata assegnata all’A.S.D. Casapesenna, che parteciperà al campionato di Promozione nella prossima stagione.
Questi episodi sottolineano ancora una volta la necessità di un comportamento sportivo e di rispetto reciproco sui campi di gioco, valori fondamentali per il corretto svolgimento delle competizioni sportive.
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