INVECE DELLE CASSATE ALLA CUFFARO TOTI USA IL BABA’ – GENOVA: ESTORSIONI A MEZZO POLITICA 230 MILA EURO QUALCHE GIORNO PRIMA DI ESSERE ARRESTATO
L’ultima abbuffata di Toti: 230mila € in un solo mese
FINANZIAMENTI – Il Comitato del presidente ha ricevuto tra marzo e aprile fondi da mezzo porto di Genova, imprese edili e sanitarie
I Costantino hanno anche legami familiari con l’istituto Turtulici, attivo nella sanità privata. Fra i finanziatori c’è anche Cosme Spa (3 mila euro), azienda cliente di Iren (non indagata) a cui il portavoce di Toti Matteo Cozzani (agli arresti per corruzione), fa indirizzare i cv indicati dai fratelli riesini Arturo e Italo Testa, secondo l’accusa procacciatori di voti mafiosi. Una donazione da 900 euro arriva dall’imprenditrice Beatrice Parodi: non indagata, è stata sentita come testimone per aver accompagnato il presidente dell’Autorità Portuale Paolo Emilio Signorini in uno dei viaggi a Montecarlo sovvenzionati da Spinelli.
Sanità che piace ai privati. Fra liste d’attesa e fughe sanitarie da profondo Sud, la Liguria ha una delle peggiori sanità pubbliche del Nord Italia: è la battaglia politica dell’opposizione a Toti, che ha tenuto a lungo la carica ad interim di assessore alla Sanità. Il suo partito però gode della fiducia del gotha del settore privato, che gli ha donato questa primavera 30.500 euro. Ecco chi sono i donatori: Residenza Santa Dorotea, Gruppo Alessi, che ha trasformato l’ex hotel Hermitage in una Rsa (2.250 euro); Hc Hospital Consulting (4 mila euro), colosso che ha un appalto per la manutenzione degli apparecchi biomedicali liguri da 24 milioni di euro; On Health Care Group Spa (4.500 euro), player della sanità integrativa; Cds Medical srl (4.500 euro), gestore delle cliniche Case della salute; Iclas (2.900 euro), gestore dell’ospedale di Rapallo; Villa Serena Spa (2.900 euro) e Villa Montallegro (3.600 euro), cliniche genovesi che in pieno Covid hanno aperto hub vaccinali sovvenzionati dalla Regione Liguria; Servizi sanitari srl (900 euro), istituto privato convenzionato di Camogli; Piam farmaceutici Spa (900 euro), azienda farmaceutica che negli anni ha ottenuto convenzioni con la Regione.
Quanto alle aziende portuali, non c’è solo Spinelli fra i fan totiani, ma anche il socio amico-nemico Gianluigi Aponte: la sua Msc Procurement & Logistics ha erogato a Toti 4.500 euro. L’elenco comprende anche: Cambiaso Risso Marine Spa (3.600 euro); Elio Gambini, amministratore di Getoil srl (3 mila euro); Tommaso Mariotti Spa (3.600 euro) e Officine meccaniche navali fonderie San Giorgio del porto (3.600 euro), cantieristica nave; Finsea (4.500 euro), gruppo attivo nella logistica portuale.
Un altro importante comparto è quello dell’edilizia, e anche in questo settore ci sono aziende interessate da decisioni della Regione Liguria. Società edilizia tirrena (Set, 1.000 euro) ha vinto l’appalto da 3,6 milioni di euro per il rifacimento della banchina delle Grazie, nel porto di La Spezia. A Cema srl (900 euro), la Regione Liguria ha affidato una parte dei lavori di riqualificazione dell’ex quartiere dormitorio Diga di Begato. Bagni Castelluccio Spa (4.050 euro) è l’azienda a cui il Comune di Genova, dopo vent’anni di liti al Tar, ha affidato il rifacimento del porticciolo di Pegli. Waterfront di Levante srl (900 euro), è la società che gestisce il grande progetto pensato da Renzo Piano che dovrebbe ridisegnare gli assetti costieri di Genova, un appalto in cui personaggi vicini ai clan, secondo la Procura di Genova, sognavano di infiltrarsi.
FONTE:
(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)