Napoli. ‘Lucia Migliaccio: la donna, l’amore, la mondanità’ sabato al Museo ‘Duca di Martina’,
Donne che raccontano le donne, di ieri e di oggi.
La Direzione regionale Musei Campania affiancata dall’Associazione Culturale “Amici della Floridiana” e in collaborazione con la Fondazione Guida alla Cultura, presenta un salotto tutto al femminile, composto da storiche dell’arte, docenti, scrittrici, giornaliste e attrici, che accoglierà il pubblico alla Villa Floridiana in tre informali conversazioni che, partendo dalle vicende della vita di Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia, cui deve il nome la Villa, tratteranno i sempre attuali temi del ruolo della donna, dell’amore, della mondanità e del galateo.
Ultimo appuntamento di questo ciclo, Sabato 11 maggio ore 10.30: La Villa Floridiana, le feste e i ricevimenti.
Dai ricevimenti di Lucia Migliaccio in Villa Floridiana al Galateo e all’accoglienza di ieri e di oggi.
Intervengono: Amalia Bizzarro, storica dell’arte, Paola Villani, direttrice di dipartimento e docente Suor Orsola Benincasa e Laura Liguori, docente e scrittrice.
Tutti gli incontri sono accompagnati da interventi musicali curati dal giovane Federico Emanuele Babini al Violoncello e l’accoglienza dei visitatori è a cura degli studenti del Turistico dell’Istituto Don Geremia Piscopo di Arzano, che nel corso di quest’anno hanno fatto da “ciceroni”, sia nelle sale del Museo che nel Parco.
La Direzione del Museo e l’Associazione “Amici della Floridiana” infatti, coinvolgono i giovani, che saranno i fruitori del domani, stimolandoli e avvicinandoli al Museo Duca di Martina e alla Villa Floridiana, parco storico del quartiere Vomero. La scuola facilita il primo contatto tra giovani e museo: per questo motivo si propongono attività che offrano una percezione del museo non come luogo lontano come solitamente appare agli occhi di adolescenti e ragazzi, ma rendendolo attrattivo sia per i giovani che per gli adulti, focalizzando che è dal passato che abbiamo il presente.
La partecipazione agli eventi è gratuita e garantita fino a esaurimento posti, previo acquisto del biglietto di ingresso al museo (€ 4,00 con riduzioni e gratuità di legge). Si avvertono i visitatori che dal 1° gennaio 2024 il biglietto del museo è digitale e il pagamento può essere effettuato SOLO con bancomat o carta di credito.
È consigliata la prenotazione al numero +39 333 9564880.
(Annalisa Tirrito – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)