Napoli. La casa dei ‘Figli di Mouse’, è ‘boom’ per il ‘web-show’ che sfida la TV: un milione di messaggi
500.000 visualizzazioni in tre giorni; un milione di messaggi in diretta: partenza con il boom per la “Casa dei Figli di Mouse”: il web-show che sfida la televisione.
E nella casa si risponde alla domanda: “Che cosa è il trash?”
Official page: https://www.youtube.com/@figlidimouse – tutti i giorni dalle 21 all’una di notte per tre settimane
Nella casa Enzo Bambolina, Rita De Crescenzo, Laura la Divina, Papusciello, Mucella, Salvo Salemi e suo figlio Luigi, Nonna Milina Gatta e suo nipote Giuseppe, Francesca Squillace, Salvatore Ferdinandez, Vittorio Anthony Obiechefu. Produzione Max Adv di Massimiliano Triassi: “Esperimento social mai realizzato”.
Mezzo milione di visualizzazioni sulla sola pagina ufficiale di youtube nei primi tre giorni di messa in onda (www.youtube.com/@figlidimouse), un milione di commenti in chat durante le live. Senza considerare la condivisione delle live sui vari profili social degli utenti che dà il senso del moltiplicatore con tantissimi follower che si possono aggiungere nel corso del programma e che proietta verso il milione gli spettatori dello show. Sono i numeri dei primi tre giorni della “Casa dei figli di Mouse”, il web show targato Max Adv partito lunedì e che si protrarrà per tre settimane ogni giorno, week end escluso, dalle 21 all’1 di notte.
Si tratta a tutti gli effetti di un esperimento che mette al centro il web. Un nuovo prodotto che punta tutto sui live social e che vede protagonisti dodici tiktoker da milioni di follower. Enzo Bambolina è il coordinatore della casa tra influencer come Rita De Crescenzo, Laura la divina, Papusciello, Mucella, i milanesi Salvo Salemi e suo figlio Luigi. E, ancora, da Torre Annunziata, nonna Milina Gatta e suo nipote Giuseppe D’Anna. Con loro attori come Francesca Squillace, Salvatore Ferdinandez, e Vittorio Anthony Obiechefu.
Ascolti costantemente altissimi che testimoniano l’attenzione verso queste nuove forme di comunicazione di spettacoli sul web. Un web-show che può essere definito un unicum in Italia. E dopo incontri con il personal trainer, il mago, le prove teatrali, i giochi, le incursioni di Totò, e le immancabili cene, c’è stato anche il momento per parlare di trash con i protagonisti
Cos’è il trash? “E’ libertà, la possibilità di fare cose divertenti per intrattenere la gente” le parole dei protagonisti. E non c’è timore di essere giudicati “spazzatura” dal resto d’Italia “perché c’è molta più spazzatura da altre parti”.
L’intero colloquio su cosa significa essere trash e del rapporto con Napoli è visibile sulla pagina: https://www.youtube.com/watch?v=smnQpoIHVkA&t=1851s&ab_channel=FIGLIDIMOUSE (minuti 39’53” – 1h00′).
All’interno della casa tra i personaggi l’autore Daniele Violante ha previsto una voce guida interpretata dallo show men Flavio Sly, il confessore-lo psicologo-la sessuologa e tante altre figure professionali e particolari che busseranno alla porta per arricchire il programma. Si parte alle 21 raccontandosi quanto accaduto nelle rispettive attività quotidiane. Ci si saluta all’1 di notte rinviando al giorno dopo.
Una produzione importante tra una casa di 500 mq completamente allestita da zero. E poi ancora tante figure professionali coinvolte, dirette simultanee sui vari profili tiktoker per un investimento tecnologico orientato solamente verso il social.
“Abbiamo lanciato un esperimento unico in Italia -afferma il produttore Massimiliano Triassi – è un esperimento che mette al centro il web.
Un nuovo prodotto che punta tutto sui live social considerando l’altissima partecipazione su Tik Tok di fan che seguono quotidianamente le vicende dei nostri protagonisti.
Parliamo di oltre mezzo milione di visualizzazioni ma le live vengono rilanciate sui profili social dei partecipanti e dei singoli utenti il che ci fa credere di aver tranquillamente superato il milione di utenti che hanno visto il programma.
E’ un prodotto totalmente nuovo che ci lancia nel futuro dove tv e web si sposano perfettamente permettendo l’offerta di contenuti diversi sia a misura di spettatori che di investitori.
E’ un prodotto dove i partecipanti hanno anche accettato di raccontare loro stessi parlando di trash.
Nella live di mercoledì abbiamo vissuto un momento di interazione molto importante di cui ringrazio Ciro Pellegrino di Fanpage.it che ha accettato il nostro invito di entrare nella casa e rivolgere ai partecipanti delle domande, live e senza filtri, su cosa significa il trash, essere trash, vivere di trash, il che rappresenta anche una maggiore conoscenza di un mondo protagonista della vita quotidiana“.
Lee coffe, Barra spezie, Piu buono, Mister risparmio, Ego italiano, Rose rosse, Moero, Punzo Zero i partner che affiancano il programma.
Quattordici Format regionali, due nazionali, sperimentazione e futuro
Quattordici format regionali, due nazionali, documentari, talk comici, di informazione, programmi di intrattenimento generalista, di approfondimento, il calcio visto con l’occhio del tifoso e con quello dissacrante di un gruppo di autori che è ormai l’ossatura portante di Max Adv. La società di produzione che fa capo a Massimiliano Triassi, produttore napoletano che ha fatto di Napoli, della creatività, e della squadra di autori tre pilastri fondamentali per la crescita. Diciassette anni sulla breccia per 500.000 minuti di produzione. Nella stagione 2023/2024 sono confermati 14 format regionali, 2 nazionali e tante altre attività televisive e una stagione.
Confermatissimo il talk “La Notizia in Comune”. Salute protagonista in “Benessere”. Riproposte anche le interviste di “Approdiche” e le gag di “The Mast. Ancora “Zit com”, “E che serata”, il varietà che lancia i nuovi talenti dello spettacolo partenopeo; “‘A Ricetta”, la sfida tra imprenditori, professionisti e casalinghe dietro i fornelli per passione. Il mondo del calcio visto in maniera dissacrante in “Ultimo Stadio”.
Skoppiati e Sartù rappresentano il meglio della comicità napoletana e non solo. Ultima produzione televisiva di successo rodata sul rinomato social Tik Tok “Figli di Mouse”, dove le persone comuni che vogliono raccontare le loro vicende personali hanno una tribuna moderata da un conduttore pronti ad ospitare sfoghi ed inviti alla riappacificazione. Format Nazionali “T’apparamm”, a tutte le liti c’è una soluzione, e infine, “Amatevi, al matrimonio ci pensiamo noi” dedicato a quanti vorrebbero sposarsi ma le condizioni economiche non lo permettono e raccontano storie d’amore che vivranno il lieto fine.
(Gianluca Agata – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
