Acerra. Al 4° Circolo didattico inaugurata l’Aula dei diritti dei bambini e lo Sportello della Pace

Lunedì 20 Novembre, giornata internazionale dei Diritti dell’Infanzia, al plesso sito in via Buonincontro del quarto Circolo Didattico “Verolino – Verone” di Acerra (Napoli), “Scuola Ambasciatrice di Pace”, diretta dalla grande preside Rosanna Bianco, donna ed educatrice fortemente impegnata da anni sui percorsi di Pace, è stata inaugurata l’aula dei “Diritti dei bambini e delle bambine” intitolata a Titina Verone, sindaco nominato “difensore dell’infanzia” per la sua attività in favore dell’Unicef, ed inaugurato lo “Sportello della Pace e dei Diritti Umani – I Care” a cura del Movimento “Ambasciatori per la Pace e la Salvaguardia del Creato – III° Millennio”.

Una grande Giornata di Pace che ha dato voce ai diritti dei bambini: declamati ed interpretati con significative performance proprio da loro, gli alunni delle classi IV F e V G coordinati dalle docenti, i veri protagonisti, cui è stato dedicato questo importante progetto di Pace che segna un goal vincente su tutti i venti di guerra in corso e che vuole porgere anche un argine difensivo alla violenza dilagante. “Seminiamo nei piccoli germogli di Pace per un futuro possibile”.

Diamo loro la possibilità di prendere coscienza e di lanciare, da questa finestra del mondo, messaggi e istanze di Pace per farsi promotori di valori, difensori dei diritti dei tanti bambini che non hanno voce nei paesi in guerra, ai quali sono negati i diritti fondamentali, ed essere “voce di chi non ha voce”.

Questo il leit motiv della giornata. Subito una proposta lanciata durante l’incontro: quella di mettersi insieme e scrivere una lettera da inviare al governo perchè si impegni a far “cessare il fuoco” in Ucraina e in Medio Oriente, nella Striscia di Gaza. “Troppi bambini stanno soffrendo, troppi stanno morendo, potrebbe accadere anche a noi, non possiamo restare fermi a guardare. Vogliamo un futuro di Pace”!

A fare gli onori di casa la Dirigente scolastica Rosanna Bianco.

Sono stati presenti alla cerimonia, il Sindaco di Acerra, Tito d’Errico; l’Assessore alle politiche scolastiche, Milena Petrella, che ha ricevuto la delega di “Amministratrice di Pace” durante la prima staffetta della Fiaccola della Pace nella Città di Acerra; l’Assessore all’ambiente e legalità, Milena Tanzillo; I membri del Consiglio d’Istituto con la presidente; Sally Addeo, figlia del signor Verone; la presidente del Movimento “Ambasciatori per la Pace III Millennio”, Agnese Ginocchio.

Presente inoltre Antonietta Rucco, Assessore alle politiche scolastiche e alle Pari Opportunità di Falciano del Massico, e “Amministratrice di Pace” del Comune, che ha recentemente ricevuto la nomina di “Città per la Pace durante l’inaugurazione del Primo Sportello della Pace e dei Diritti Umani in Campania.

Presente anche Giovanna Licenziato, presidente dello Sportello di ascolto e centro antiviolenza di Falciano.

Al momento dell’ inaugurazione dell’ “Aula dei Diritti dei bambini e delle bambine” e del “primo Sportello della Pace e dei diritti umani I CARE” di Acerra, Città metropolitana della provincia di Napoli, è stata eccezionalmente accesa la “Fiaccola della Pace”, con una dedica per la Pace in Ucraina, in Medio Oriente tra Israele, Palestina e Striscia di Gaza e nel mondo, in solidarietà con tutti i bambini vittime di guerra, per ricordare infine il 75° anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo e i 100 anni dalla nascita di Don Milani a cui lo “Sportello I CARE” si ispira.

La Dirigente scolastica Rosanna Bianco, nel prendere la parola, ha così esordito: “Grazie per essere stati con noi , in un momento importante che rappresenta un altro step del percorso di intitolazione della scuola. Il consiglio di istituto con delibera dello scorso marzo, ha stabilito infatti che dopo l’apposizione della insegna al plesso principale , anche i plessi succursali avessero un segno concreto della intitolazione a Verolino-Verone“.

Da qui, le idee:

– di un gemellaggio con le scuole intitolate a monsignor Verolino, previsto per la prossima Giornata dei Giusti;

– l’idea -che oggi si é materializzata- di un’aula dei Diritti delle bambine e dei bambini, intitolata alla signora.Verone, insegnante di scuola primaria, amministratrice della nostra città, prima nel ruolo di assessora alle politiche scolastiche, poi di primo -e finora unico- Sindaco donna.

Nel corso della sua vita, in tutti i ruoli ricoperti, “Titina” ha manifestato sempre un grande e sincero interesse per la tutela dei diritti dei bambini, ragion per cui fu insignita del titolo di “Sindaco difensore dell’infanzia” dall’Unicef di cui era volontaria.

E’ per questo, in particolare, che abbiamo voluto dedicarle l’aula dei diritti dei bambini, cioè uno spazio allestito per parlare, tra bambini, dei diritti dei bambini; uno spazio che -già da solo- parli dei diritti perché allestito con i tanti materiali che la scuola ha prodotto e produce su questo tema.

Alla base di tutto ciò è la sperimentazione di nuove pratiche educative e in particolare:

– “l’ambiente di apprendimento” come elemento attivo del processo di formazione;

– la tecnica del debate in una dinamica di costruzione di tesi e di antitesi da parte di gruppi di bambini su un argomento per addivenire ad una conclusione partecipata, negoziata.

Puntiamo molto sulla valenza pedagogica di questa attività, oggi che siamo tutti inorriditi davanti alla incapacità di relazionarsi tra maschi e femmine, all’incompetenza nel ricomporre conflitti o negoziare soluzioni.

– L’Unicef quest’ anno, per la celebrazione della giornata dei diritti dei bambini, ha messo al centro la PACE.

Possiamo fare una cosa molto utile alla Pace: imparare a costruirla tra noi, tutti i giorni.

Lo sportello per la Pace e i diritti “I care” – che oggi parte all’interno dell’aula dei diritti- raccoglierá in forma anonima: racconti personali di esperienze di negazione di diritti, di ingiustizie subite, di abusi, di “qualcosa che non va e ci fa essere tristi o arrabbiati”.

Questi messaggi, filtrati dai docenti, saranno argomento di debate in aula e – ove necessario- di intervento adulto specializzato.

Tutto qui, per oggi, dall’Aula dei diritti delle bambine e dei bambini “Titina Verone” del IV Circolo Didattico di Acerra, in attesa degli sviluppi di questa nuova attività”.