Riconosciuta dai poliziotti in servizio presso l’ospedale di Fermo, la donna scomparsa a Servigliano – Questura di Fermo
Era scomparsa dalla mattinata del 25 agosto scorso e, dal quel giorno, nessuno l’aveva più vista. Milena Ercoli, una donna di 51 anni, residente a Piane di Falerone, ma che vive con il compagno a Servigliano, intorno alle 7,30 di venerdì scorso, era uscita di casa, era salita sull’auto del compagno per raggiungere il parcheggio dell’ospedale di Montegiorgio, dove aveva abbandonato l’autovettura, successivamente ritrovata. Quando il fidanzato della donna non l’aveva vista rientrare per pranzo, si era allarmato, e aveva cercato invano di rintracciarla a casa dei familiari; purtroppo anche loro non avevano sue notizie. Sono partite così diverse chiamate verso il cellulare della donna, che però è risultato irraggiungibile, fino a quando, protraendosi l’assenza, i parenti, hanno denunciato l’accaduto alle Forze dell’Ordine. Le ricerche sono state immediatamente avviate, diramando una foto della scomparsa unitamente alle sue generalità. Sono trascorsi cinque lunghi giorni per i familiari, senza che della donna si avessero notizie fino a quando, questa mattina, la cinquantunenne, si è presentata spontaneamente presso l’ospedale “A. Murri” di Fermo per sottoporsi ad una visita già programmata da tempo. La sua presenza per i corridoi dell’ospedale, non è sfuggita però all’occhio attento dei poliziotti in servizo presso il Posto di Polizia presente all’interno del nosocomio fermano, i quali, intuito immediatamente che si trattasse della donna scomparsa venerdì scorso da Servigliano, l’hanno avvicinata con cautela, provvedendo contestualmente ad avvisare i familiari i quali, hanno raggiunto subito il Posto di Polizia e, dopo giorni di angoscia, l’hanno potuta finalmente riabbracciare. La cinquantunnene, in buone condizioni di salute, ha spiegato di essersi allontanata volontariamente per attirare l’attenzione dei suoi cari.
(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)