Tenta di rubare un ciclomotore: arrestato in flagranza dalla Polizia di Stato. – Questura di Rimini
Tenta di rubare un ciclomotore: arrestato in flagranza dalla Polizia di Stato.
Nella prima mattinata di ieri, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino italiano resosi responsabile del reato di tentato furto aggravato e indagato in stato di libertà per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nello specifico, alle ore 8.00 circa di ieri, al termine di un servizio di controllo presso le ex colonie di viale Regina Margherita, gli agenti dell’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rimini, udivano le grida disperate di una donna provenire da uno stabilimento balneare, questa, lamentava il furto del suo motorino.
Gli operatori individuavano subito il presunto autore intento a spingere un motociclo correndo all’impazzata e si portavano al suo inseguimento per poi bloccarlo poco dopo. L’uomo, per giustificarsi, riferiva che un altro uomo gli avrebbe consigliato di prenderle il ciclomotore.
Il ragazzo, visibilmente alterato, tentava in tutti i modi di svincolarsi, senza riuscirci, e, una volta messo in sicurezza sulla volante sferrava delle testate sul finestrino proferendo parole offensive in direzione degli agenti.
Sentito un dipendente del bar di pertinenza dello stabilimento balneare, questi riferiva che l’uomo gli aveva chiesto una sambuca che però, a causa dello stato in cui si presentava, gli era stata negata così questo sì portava dove era parcheggiato il ciclomotore della donna addetta alle pulizie del locale, lo prendeva e scappava.
In considerazione dei fatti accaduti, il ragazzo veniva tratto in arresto in attesa del giudizio direttissimo fissato per la giornata odierna all’esito del quale veniva condannato alla pena di 4 mesi di reclusione, pena sospesa.
Inoltre, il Questore di Rimini ha applicato nei confronti della persona la misura del foglio di via obbligatorio dalla provincia.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.
(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)