Dal Consorzio di Bonifica al Patto Fluviale: da un carrozzone all’altro, anche con interessi contrapposti!?
Carrozzone che si unisce (o, peggio, incorpora) altri carrozzoni (perfino i Consorzi già menzionati, inadempienti) che dovrebbero fare da decenni quello che il nuovo carrozzone avrebbe intenzione di fare (verosimilmente solo sulla carta)!
Di carrozzone in carrozzone!
Consorzi di Bonifica, il piano antialluvioni del Volturno, promosso dalla Regione Campania, circa 10 anni fa, Piano stralcio della provincia di Caserta, Consorzi di Bonifica, Autorità di Bacino, e l’ultimissimo carrozzone, quello “fluviale”, capitanato dalla provincia di Caserta, ente soppresso anzi no!
Nessuno ha fatto niente e si continuano a creare enti inutili, veri e propri poltronifici, usati per dare incarichi a trombati della politica e amici degli amici, o dare contentini ad amministratori, in alcuni casi, con incarichi incompatibili, che possono dare luogo a conflitti di interesse, come nel caso di marito e moglie intruppati in rappresentanza di due enti diversi e, quindi, presumibilmente, prima o poi, anche contrapposti! Sed: quis custodiet ipsos custodes? (chi controlla – rectius: dovrebbe controllare) i controllori?!?
(Giuseppe Sangiovanni – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)