I Templari
I templari sono degli uomini che si professano religiosi il cui scopo è quello di difendere con la forza e con la spada i fedeli che si recavano nei luoghi dove è vissuto Gesù. La loro divisa era una talare bianca su cui spiccava la croce di colore rosso, il loro emblema a giustificare l’operato contraddittorio a ciò che voleva Gesù. Con essi si ebbe una sorta di mecenatismo perché le retribuzioni provenivano dai nobili. Avevano una regola simile a quella di S. Benedetto “ora et labora” prega e lavora. Fecero voto di castità da cui la divisa bianca simbolo di purezza e povertà. Il fatto che non potevano avere una donna rispettavano in modo sacro le donne bibliche che hanno fatto la storia religiosa dell’umanità. Vivono in un territorio che chiamano Arcadia, dove vivono coltivando la terra e nutrendosi dei frutti di essa.
Inizialmente i templari erano nove, il cui scopo era quello di ripulire la stalla sotto il tempio di Salomone che poteva ospitare 200 cavalli tanta era grande.
Si diffuse la loro fama di grandi combattenti da ricevere numerosi lasciti dai nobili. I templari dal ricavato cominciarono a costruire monasteri e chiese in tutto il mondo. Tra i personaggi che si distinsero ricordiamo Goffredo di Buglione, seppellito nella Basilica del Santo Sepolcro ed è ricordato come il fondatore dell’ordine equestre del Santo Sepolcro. Fu il protagonista, nell’anno 1099, della vincita della prima crociata, conquistando i siti ricostruiti del Santo Sepolcro.
A questo personaggio sono dedicate opere quali “La Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso; “Lohengrin” opera di Wagner, meglio nota come opera dedicata al Cavaliere del cigno, il cui termine si riferisce ad un battello a forma di cigno.
Dante lo colloca nel Paradiso tra gli spiriti guerrieri del cielo di Marte nel Canto XVII.
La prima chiesa del Santo Sepolcro fu costruita a Gerusalemme nel 325 d.C.
Fu distrutta nel 1009 dall’Imam Califfo. I lavori di ricostruzione iniziarono nel 1027 e terminarono nel 1048 sotto l’imperatore Costantino.
Altro personaggio da ricordare è San Bernardo che chiese giuramento ai templari di obbedienza a Betania, il castello di Maria e Marta. Veneravano anche San Michele Arcangelo, il guerriero. Gli architetti di Bernardo erano a conoscenza di una geometria sacra, utilizzavano materiali sconosciuti agli altri come i vetri capaci di filtrare i raggi ultravioletti. Le loro chiese di solito erano a pianta ottagonale come quella del Santo Sepolcro. È curioso sapere che il nome di Maddalena ricorre il 22 luglio frazione che rappresenta il concetto matematico del Pi greco.
In conclusione la storia dei Templari sa di sacro e profano. Sacro poiché veneravano i personaggi biblici di rilievo e la loro causa era di natura religiosa, difendere i fedeli che si recavano in terra santa. Profano poiché la guerra, lo spargimento di sangue, non è opera divulgata da Gesù.
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