S.Tammaro. Forniva a un noto caseificio latte diverso da quello pattuito: a giudizio anziana allevatrice
Il Pubblico Ministero presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dottoressa Pontillo, ha rinviato a giudizio M. R. sessantenne di San Tammaro, titolare di una nota Azienda zootecnica, perché nel fornire ad un caseificio sammaritano del latte di bufala, 
si scopriva che questo prodotto conteneva una ingente quantità di latte vaccino, truffando il titolare della ditta sammaritana e violando il contratto posto in essere tra i due, come dimostrato soprattutto attraverso delle fatture di vendita, ingannando l’ignaro titolare del caseificio della città del Foro e procurandosi un ingiusto profitto, pari al valore commerciale del latte venduto, di qualità inferiore rispetto a quello pattuito.
Al processo, fissato dinanzi al Giudice dottor Davide Valenziano, si costituiranno parte civili gli avvocati Gaetano e Raffaele (nella foto) Crisileo, mentre l’imputato è difeso dall’avvocato Vincenzo D’Angelo.
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