Il nuovo numero in edicola e online
da domenica 14 maggio
«Dopo 45 anni, la 194 va ancora difesa», scrive il direttore Alessandro Mauro Rossi nell’editoriale. Perché, spiega Susanna Turco nell’articolo di copertina, la Destra non affonda il colpo ma gioca per sottrazione. Smentisce l’evidenza di medici obiettori che sabotano la legge e studia come limitare la Ru486.
L’aborto è un diritto sotto attacco. Lo dimostrano i dati: «A dichiararsi obiettori di coscienza sono il 64,6 per cento dei ginecologi, quasi metà degli anestesisti, un terzo degli infermieri», puntualizza Paolo Biondani. Si capisce dalla nuova strategia dei pro-life che contamina la politica: «La grammatica della politica cattolica è radicalmente, definitivamente cambiata», spiega Simone Alliva, mentre Chiara Sgreccia racconta i funerali dei «bambini mai nati», celebrati dalle associazioni ultracattoliche in tutto il Paese. «Dalla Polonia agli Usa la libera scelta è messa forse. In Italia ripetono che la legge non si tocca. Ma la si accerchia», spiega Loredana Lipperini.
Al governo tricolore piace la rete a stelle e strisce
Unica e nazionale. Ma in mano agli americani del fondo Kkr. Sembra essere questa la preferenza dell’esecutivo sull’infrastruttura di Tim cruciale per il Paese. Per ragioni soprattutto geopolitiche, «la convergenza di intenzioni sul fondo Usa tra presidenza del Consiglio e ministero del Tesoro è palese», chiarisce Carlo Tecce
I privilegi assurdi che scavano il buco pensioni
Trattamenti di favore a chi non li merita, finti malati, errori burocratici. Oltre allo squilibrio strutturale una miriade di casi surreali aggravano i costi del sistema. Ne scrive Sergio Rizzo
Sfida tra banche e governo per i soldi degli italiani
L’inflazione cresce e i risparmiatori acquistano Btp. Come spiega Vittorio Malagutti, gli istituti di credito cercano di fronteggiare la concorrenza alzando gli interessi sui conti correnti. E la gara è appena iniziata.
Alla grande festa del libro
Dal 18 al 22 maggio torna il Salone del libro, la rassegna internazionale dedicata alla letteratura. Duemila eventi, grandi ospiti e spazi nuovi come la Pista 500 sul tetto del Lingotto. Sabina Minardi ne parla con Nicola Lagioia
Tre ciotole di libertà
Michela Murgia racconta in dodici storie momenti delicati dell’esistenza e dell’essere donna. Come la maternità, la violenza domestica, il tempo che passa. E la malattia che ha appena reso pubblica. «Sarebbe un errore definire il libro una raccolta di racconti. Si tratta di un mosaico interconnesso di storie. Che è anche atto politico, radicale demistificazione scanzonata», spiega Evelina Santangelo
E poi i viadotti che crollano e le responsabilità che non si trovano, di Gianfrancesco Turano. Big Pharma che decide chi si cura e chi no di Gloria Riva. il colosso italo-francese del trasporto merci, Brt, accusato di sfruttare i camionisti di Paolo Biondani. E come sempre molto altro: approfondimenti, inchieste, rubriche, sguardi critici e punti di vista sulla realtà vi aspettano su L’Espresso, in edicola e online.