S.Felice a Cancello. Elezioni locali: nuovo comizio, nuovo successo per il gruppo di Emilio Nuzzo
Successo anche a Polvica per il candidato sindaco Emilio Nuzzo e la sua coalizione; tra gli interventi anche quello del sindaco di Nola, Buonauro.
Giovedì sera, nella piazzetta Primavera di Polvica, si è tenuto il penultimo comizio elettorale della coalizione guidata dal candidato sindaco Emilio Nuzzo, prima della chiusura di venerdì: l’evento, che doveva tenersi nella giornata di mercoledì, era stato rimandato a causa delle difficili condizioni metereologiche. Grande partecipazione della cittadinanza locale anche in questo caso.
In questo comizio, aperto dall’intervento di Luca Alfredo D’Andrea, coordinatore della lista San Felice a Cancello per sempre, sono intervenuti i seguenti candidati: Rosa Martone e Carmine Delle Cave (lista Paese Libero), Vito Iossa (San Felice a Cancello nel cuore), Giovanna Pesce e Vincenzo Guarnaschella (San Felice a Cancello per sempre).
Inoltre, sul palco di Polvica sono saliti anche il Dott. Carlo Buonauro, sindaco di Nola, e l’Avv. Vincenzo Martone, assessore alla Cultura del comune di Nola, per dare il loro supporto alla candidatura di Emilio Nuzzo.
“Vedere la stessa folla e lo stesso entusiasmo che abbiamo visto l’anno scorso, quando abbiamo vinto le elezioni di Nola, ci fa venir voglia di scendere di nuovo in campo” esordisce nel suo intervento il sindaco Buonauro, che aggiunge “Qui vedo tanta voglia di impegno e di spirito di rivalsa. Avete una grossa responsabilità: quella di compiere la scelta giusta, e mi auguro che questo voto sia consapevole, informato, responsabile, e che possa portare benessere alle nostre comunità”.
”Sono parte integrante di Polvica e qui voglio ricordare Agostino De Luca. Questa comunità viene divisa solo da una strada, e la presenza del sindaco di Nola mi inorgoglisce: questo è solo il primo passo del Patto per San Felice” dichiara subito il candidato sindaco nel suo intervento, visibile in questo link.
“In questa frazione ci sono tanti problemi da affrontare, su tutti il polo fieristico, che ha creato comparti associativi che sono utopici e sono un disagio enorme alla collettività. Questo piano regolatore non ha fatto sviluppare il nostro territorio, né tantomeno, dar un beneficio a questo comparto.
Mi sono informato con un’urbanista e ci sono le basi per modificare le norme di attuazione per la sfera dei tributi: si può risolvere, così, questa problematica, in una delibera approvata in giunta. Perché è una ingiustizia, questa, per quelle persone che non hanno 30mila mq di terreno di proprietà, ma ne hanno molti di meno e non possono edificare: una ingiustizia sociale che va rimossa immediatamente”.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)