Caiazzo. Mostra delle ‘malefatte’ giaquintiane: proposta ‘choc’ (e polemica) di una lettrice
Spettabile Direttore di Teleradionews, mi chiamo Anna Aiossa, seguo da diverso tempo il suo Sito Web.
Non sono nata e non risiedo a Caiazzo, ma la frequento abbastanza, avendo amici.
Leggo di tante inefficienze, disservizi, degrado urbano, spreco di soldi pubblici, grossolani errori, grandi incompiute, abbandonate e lasciate marcire.
Mi chiedo: ma nessuno si è preso la briga di interessare la Corte dei Conti? però non è mai troppo tardi, visto che a pagare sono i contribuenti, “grazie” a tali deficienze, costretti a pagare i balzelli al massimo.
Quei reportage fotografici sono inquietanti. Perché chi denuncia queste condizioni non prepara una bella mostra, da fare nei giardinetti antistanti il monumento ai Caduti, dove fanno i comizi e dove, come riferito da amici caiatini, anni addietro, dopo aver occupato l’aula consiliare ed essersi incatenato al cancello del Comune “qualcuno” organizzò una manifestazione anti camorra proprio contro Giaquinto?
Poco tempo prima, dicono, una persona per bene, ora defunta, si beccò una pistolata all’arto inferiore, proprio lì davanti.
A proposito di “qualcuno”… qualcuno più giovane o smemorato si domanderà chi? meditate… gente…
Forse il primo cittadino, o chi per esso, non darà il permesso per allestire la mostra? Permessi richiesti e rilasciati per il maxi schermo collocato in una piazza di Caiazzo? Era tutto in regola con l’abbonamento SKY? Il permesso per gli addobbi è stato regolarmente chiesto e rilasciato, con istanze e autorizzazioni regolarmente protocollate? I vigili hanno controllato che tutto era in regola? Le istanze per i permessi (occupazione suolo, sedie, montaggio maxi schermo, canone Rai, abbonamento DAZN, posa striscioni) sono state protocollate? se ne potrebbero conoscere gli estremi, essendosi liquefatta tutta la minoranza?
Il dubbio mi è sorto spontaneo, dopo le “imprese” compiute dalla giunta, capeggiata da circa 30 anni dal sindaco-vice sindaco Iaquinto, le conseguenze delle quali graveranno per decenni sui sudditi, mentre lui dovrebbe continuare a percepire un lauto stipendio e lauti contributi previdenziali, a loro stesse spese?
Non me ne vogliano i tifosi caiatini del Napoli, anche io sono tifosissima, ho pure la foto che vi invio, ma prima di tutto viene la correttezza e le cose fatte secondo le regolee questo non può valere solo per gli altri.
Grazie per l’ospitalità e per l’attenzione. Cordiali saluti, Anna Aiossa.
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