Covid 19. Vaccini Pfizer, dirigente ammette: non si sapeva se impediva la diffusione del virus!
“Vaccino” Covid-19: l’ammissione di Pfizer rende carta straccia i Green Pass.
Ammissione clamorosa: lunedì 10 ottobre, davanti alla Commissione Covid-19 del Parlamento europeo, la dirigente dei mercati internazionali della casa farmaceutica Pfizer, Janine Small, ha testimoniato che Pfizer (produttore del vaccino) non sapeva se il “vaccino” avrebbe impedito la trasmissione del virus prima di immetterlo sul mercato.
Janine Small ha testimoniato per conto dell’amministratore delegato di Pfizer, dr. Albert Bourla, che era stato convocato dalla Commissione ma si è defilato.
Indignati per la sua assenza, i parlamentari hanno convocato Bourla per una nuova audizione sugli scambi di comunicazioni e intese contrattuali con la Presidente Von der Leyen.
I passaporti covid – green pass – sono stati rilasciati con la premessa sbandierata che i vaccinati fossero protetti dalla malattia e non la diffondessero.
Dunque, per bocca dei produttori dei vaccini, possiamo dire che l’imposizione di passaporti covid a livello europeo e degli stati è stata architettata su una menzogna, avallata da politici, scienziati e istituzioni, che ha discriminato milioni di persone e ne ha ingannato centinaia di milioni. Una colossale bugia che era fondata sull’interesse sleale del profitto.
Quanto affermato dalla dirigente Pfizer era percepito in Italia già dal gennaio 2021 quando è partita la campagna vaccinale; nell’aprile 2021 Motore Italia, Ing. Carlo Negri, diffuse l’importante protocollo firmato tra case farmaceutiche e governi in cui le case farmaceutiche affermavano: “non ci sono elementi clinici per poter certificare i vaccini come efficaci e sicuri”.
Senza sperimentazione non potevano essere approvati ma furono autorizzati dai governi col falso alibi che non c’erano altre cure.
I senatori sapevano che il “vaccino” non fermava il virus almeno dal dicembre 2021, quando il professor Paolo Bellavite avvertì i senatori mostrando in audizione che il vaccino non interrompeva la trasmissione, ciononostante approvarono gli obblighi e la criminale discriminazione.
Seguì un convegno a Roma della commissione medico-scientifica, con l’invito esteso a tutti i gruppi politici e ministri. Tutti sapevano. Nessuno poteva far finta di non sapere. Ciononostante contro l’evidenza, hanno imposto obblighi criminali e il “nazi-pass”.
Finalmente la verità è esplosa ufficialmente nella sua gravità. Abbiamo la conferma che è stata una truffa e un crimine contro l’umanità che è costata la vita, la salute, la libertà e la dignità di milioni di cittadini in Europa e soprattutto in Italia per essersi inoculati su ricatto quel siero mortale.
Insomma con due anni di ritardo abbiamo la prova provata che le autorità mentivano quando affermavano che il vaccino immunizzava, perché non erano stati fatti i test di trasmissibilità da parte di Pfizer. I vaccinati possono infettare proprio come i non vaccinati confermando la sentenza del tribunale di Firenze “La capacità immunizzante dei vaccini è pari a zero”.
Il governo italiano a conoscenza che la verità stava per esplodere provocando la caduta del governo, si è cautelato anticipando le elezioni truffa al 25 settembre in modo da essere confermati prima dell’esplosione della verità. Infatti chi andò a votare servì solo a legittimarli.
Si sono ripresentati tutti come candidati alle elezioni truffa e così oggi abbiamo un governo costituito dalle stesse persone che hanno sequestrato, isolato, ricattato, affamato, realizzando le peggiori nefandezze.
Chi non si è vaccinato è stato trattato alla stregua di un untore e attorno a lui è stato teso un cordone sanitario che lo ha escluso dalla società e lo ha lasciato senza mezzi di sostentamento.
L’ammissione della multinazionale Pfizer deve avere come pratica immediata la cancellazione dell’assurdo green pass per ospedali e RSA.
Chi sapeva dell’inefficacia del vaccino e ha mentito o taciuto dovrà pagare.
Sapevano che mandavano a morte sicura e verso effetti collaterali devastanti un intero popolo.
Devono essere arrestati e processati.
(Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi e la Morte a Cuore Battente – www.antipredazione.org – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)