Roccaromana. Cani detenuti in condizioni di sofferenza ‘psico-fisica’: denunciato il proprietario
A seguito di segnalazione da parte dell’A.S.L. Veterinaria di Caserta, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Pietramelara si sono portati in Roccaromana, alla contrada Costa della frazione Statigliano, dove hanno accertato la presenza di otto esemplari di cani adulti, tipo segugio, di diverse varietà, di cui quattro esemplari maschi e quattro femmine, una delle quali con cinque esemplari di cànidi cuccioli, nati da pochi giorni.
Gli animali sono risultati detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura e soggetti a grave sofferenza di natura fisica e psichica, in quanto:
i cani giacevano in uno spazio limitato non sufficiente al numero ed alla taglia degli stessi;
presenza di notevoli deiezioni non rimosse da tempo;
mancanza di riparo laterale per il vento e le intemperie;
convivenza nello stesso spazio sia di maschi che femmina con cuccioli neonati o in gravidanza;
mancanza di cuccia o di ricovero adeguato per i cani;
i cani per la particolare tensione a cui erano sottoposti si mostravano particolarmente litigiosi tra loro;
i luoghi si presentavano in uno stato di incuria grave e particolarmente maleodoranti;
il cibo (crocchette) era fornito in ampi contenitori utilizzati dai cani anche come giaciglio;
l’acqua era contenuta in secchi con aspetto torbido.
Pertanto, i predetti militari hanno proceduto al sequestro preventivo della struttura e dei cani, che sono stati affidati in custodia giudiziaria ad un canile autorizzato, mentre il proprietario della struttura è stato deferito in stato di libertà per il reato previsto dall’articolo 727, secondo comma, del Codice Penale, per detenzione animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze.