Castelvolturno. Salva due bimbi ma poi muore annegato: lido abusivo già sequestrato per camorra
É sotto amministrazione giudiziaria – in quanto sequestrato nel 2016 alla famiglia Russo, proprietaria dello stabilimento, nell’ambito di un’inchiesta della Procura antimafia – il lido “Dei Gabbiani”, dove l’altro giorno è morto per un malore il gestore del lido, Rahhal Aamarri (marocchino, da oltre 20 anni in Italia) dopo aver salvato due bambini poi dileguatisi insieme ai familiari.
Un processo per abusivismo pende ad ottobre a carico di diversi gestori e titolari di lidi di Castelvolturno tra cui Rahhal, che ci era finito dentro quale uomo di fiducia dei Russo, come riporta oggi Il Mattino.
L’uomo, nonostante la presenza di un bagnino, si è precipitato in mare ma, dopo aver messo in salvo i ragazzini, è stato colto da un malore.
Ora quasi tutti i lidi hanno riaperto al pubblico, ma a ottobre dovranno andare davanti al giudice per rispondere delle accuse, fra cui il mancato pagamento dei canoni di concessione, alcuni per oltre dieci anni; in altri casi per non aver rinnovato la richiesta di concessione demaniale: i lidi avviavano le stagioni balneari senza avere alcun titolo sugli spazi d’arenile.
(Fonte: CasertaSette – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)