condannato a 15 anni: era difeso dall’avvocato Giuseppe Stellato.
L’uomo dei misteri dell’omicidio Vassallo condannato a 15 anni: “Droga e corruzione”.
Lazzaro Cioffi, l’uomo dei misteri dell’omicidio Vassallo ritenuto concorrente all’associazione che spacciava droga nel parco Verde di Caivano
Con una articolata sentenza, il Tribunale di Napoli Nord ha condannato l’ex carabiniere del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, Lazzaro Cioffi, l’uomo dei misteri dell’omicidio Vassallo, a 15 anni di reclusione. I giudici lo hanno ritenuto concorrente all’associazione che spacciava droga nel parco Verde di Caivano e colpevole di un episodio di corruzione, di intestazione fittizia di un ristorante e di riciclaggio.
Ma è stata esclusa l’aggravante camorristica dell’agevolazione al clan Sautto-Ciccarelli-Fucito, ed è stato assolto dalle altre accuse di violazioni del codice militare. Il pm della Dda di Napoli, Mariella Di Mauro, aveva chiesto 20 anni, e appellerà l’assoluzione dall’aggravante. Cioffi, difeso dagli avvocati Saverio Campana e Giuseppe Stellato, è detenuto dall’aprile 2018 e alla luce di questa sentenza potrebbe chiedere presto la scarcerazione. L
a sua fama è legata all’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo.
È uno dei due indagati noti a piede libero, per un delitto che attende una verità da 12 anni. In una dichiarazione spontanea lo ha ricordato.