S.Maria C.Vetere. Restano critiche le condizioni di Angela Iannotta; intanto spunta un altro morto dopo lo stesso intervento
Continuano a essere critiche ed in pericolo di vita le condizioni di Angela Iannotta, la giovane 28 enne sammaritana moglie e madre di tre bambini in tenera età.
I chirurghi e i rianimatori dell’Azienda Ospedaliera di Caserta, in particolare le due equipe dirette rispettivamente dal dottor Alberto D’Agostino e dal dottor Pasquale De Negri continuano a vigilare ed a intervenire costantemente perché il miracolo si realizzi: salvare la vita ad Angela dopo i due interventi di bypass gastrico effettuato dal dottor Stefano Cristiano che probabilmente ha causato il pericolo di vita di Angela e la sua attuale condizione, decisamente critica.
Intanto i legali incaricati dal marito di Angela, gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo (quest’ultimo nella foto qui accanto), che su sua delega hanno sporto una denuncia alla Procura della Repubblica sammaritana, intendono chiedere udienza al sostituto delegato dell’indagine, cui hanno chiesto di sequestrare subito le cartelle cliniche nelle due strutture private, ubicate una a L’Aquila e un’altra in provincia di Caserta.
Nelle ultime ore si è appreso che, a seguito di un analogo intervento di bypass gastrico, non solo mori il 29 enne Raffaele Arcella di Caivano, evento per il quale è sotto processo, per omicidio colposo, lo stesso medico, dinanzi al Tribunale di Nola, ma c’è anche un altro caso analogo, ancora di Santa Maria Capua Vetere.
Si tratta di Francesco di Vilio di 69 anni (nella foto qui accanto) deceduto presso l’Ospedale Cardarelli di Napoli il primo gennaio di quest’anno, precisamente solo quattro giorni dopo essere stato sottoposto ad intervento di bypass gastrico sempre ad opera dello stesso dottore e sempre nella stessa clinica ubicata in provincia di Caserta dove subì il secondo intervento chirurgico Angela Iannotta.
Si tratta di una coincidenza o di un caso di mala sanità? sarà la magistratura ad accertarlo.
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