Ultime dichiarazioni da pilota del dottor Rossi, che tira qualche stoccata al rivale
“Ha voluto tornare a correre troppo presto, credo sia questo il suo errore. Non mi spiego il perché gliel’hanno permesso” ha spiegato Valentino Rossi che poi entra nel dettaglio. “E’ un luminare il Dottor Costa, un pioniere. Ha ridotto i tempi dell’immobilità, metodi di recupero e cure rivoluzionati – ha sostenuto il pilota – ha tracciato una via“.Rossi ha poi proseguito, entrando nel dettaglio delle normative.
“La Dorna ha imposto paletti dopo Assen 2013, quando Lorenzo fece un rientro lampo.
Lo scopo – ha svelato – era limitare ed evitare troppi rischi. Di colpo sono saltati tutti i paletti con Marquez – ha aggiunto – chissà perché“.
Rossi ha poi analizzato il suo rientro. “Sarà forte come prima se tornerà, considerato come nessuno lo sappia, nemmeno lui“.
“Mi dispiace non corra – ha sostenuto – ma non è lui il più forte avversario incontrato“.
Rossi, poi, è tornato a quanto accadde nel 2015. “Io, però, non lo perdono, è impossibile farlo. A sei anni di distanza, ripensando a quei fatti, ho ancora quelle sensazioni“.