Casal di Principe. Casa abusiva: la procura impone l’abbattimento e il sindaco si dimette
Mercoledì 1 settembre alle ore 11, presso la Sala Consiliare del Comune di Casal di Principe è convocata una conferenza stampa, durante la quale saranno spiegate le ragioni di questa scelta grave e sofferta che interrompe, almeno per ora, un processo lungo di rinascita e riscatto della nostra Città.
Le dimissioni, già preannunciate nei giorni scorsi, nascono dall’epilogo della vicenda della demolizione di una casa abusiva; vicenda in cui il sottoscritto con tutta la sua Amministrazione non ha mai inteso bloccare il doveroso provvedimento della Procura di abbattere una opera abusiva, ma solo fare di tutto per ridurre il danno psicologico che, nei fatti, hanno già subito 4 minori interessati alla vicenda.
Speravamo di avere il tempo per poter assicurare loro una dignitosa alternativa abitativa; ma non ci è stato concesso.
100 giorni! Solo questo chiedevamo! 100 giorni per poter terminare i lavori di ristrutturazione del bene confiscato che avevano destinato alle due famiglie! Ma la Procura ha detto NO!
E allora io devo chiedere scusa alle due famiglie per aver fallito in questo tentativo!
Devo chiedere scusa ai 4 bambini per non aver saputo difendere adeguatamente il loro diritto a sorridere.
Ci abbiamo creduto fino alla fino che potesse tornare la normalità anche in queste vicende! Ma evidentemente non era così!