Caserta, nuovo bando provinciale per la Pubblica Amministrazione: in ballo 44 posti
È uscito in questi giorni un nuovo bando di concorso indetto dalla Provincia di Caserta per la Pubblica Amministrazione: disponibili ben 44 posti per varie cariche e categorie.
Andiamo ad analizzarne nel dettaglio i contenuti, per capire chi e come possa offrire la propria candidatura.
QUALI POSTI SI ASSEGNANO – Il bando prevede il concorso per 2 posti di dirigente (uno tecnico ed uno amministrativo), 20 posti di personale categoria D (divisi in 8 istruttori direttivi tecnici, 2 istruttori direttivi informatici, 3 istruttori direttivi avvocato, 4 istruttori direttivo amministrativo, 1 istruttore direttivo contabile e 2 istruttori direttivo amministrativo) e 22 posti di personale categoria C (divisi in 7 istruttori tecnici, 1 istruttore informatico, 8 istruttori di vigilanza, 4 istruttori amministrativi, 2 istruttori contabili).
COME CANDIDARSI – È possibile effettuare la propria candidatura esclusivamente in via telematica seguendo l’iter guidato al link https://provinciacaserta.concorsi-pubblici.online.
COME SI ASSEGNANO – Il concorso prevede un esame di 2 prove scritte e 1 prova orale per candidati dirigenti e categoria D; 1 prova scritta e 1 prova orale per i candidati di categoria C.
REQUISITI GENERALI – Tutti i candidati devono essere maggiorenni, devono godere dei propri diritti civili e politici, non avere condanne penali; inoltre è richiesto un livello di conoscenza minima dell’inglese (A1) e l’utilizzo dei programmi per automazione ufficio come Word, Excel e la mail.
TITOLI DI STUDIO – Entriamo infine un po’ più nel dettaglio per quanto riguarda i titoli di studio richiesti, che variano non solo tra le categorie generali, ma anche per i vari particolari incarichi.
– Per il dirigente tecnico (settore viabilità) è richiesta una laurea specialistica/magistrale nel settore ingegneria; oltre che all’iscrizione all’albo professionale e la qualifica di dirigente con almeno 5 anni di esperienza.
– Per il dirigente amministrativo (settore ecologia) è richiesta una laurea magistrale in giurisprudenza, oltre alla qualifica di dirigente con almeno 5 anni di esperienza.
– Per i lavoratori di categoria D è richiesta una laurea triennale nei propri settori di competenza (ingegneria o architettura per i direttivi tecnici; informatica per i direttivi informatici; giurisprudenza con abilitazione di avvocato per i direttivi avvocato; economia per i direttivi amministrativo e contabile).
– Per i lavoratori di categoria C è richiesto il diploma di scuola superiore (o un titolo superiore) nei propri settori di competenza (tecnologico per gli istruttori tecnici e informatici; ragioneria per gli istruttori contabili; per istruttori amministrativi e di vigilanza un qualsiasi diploma); per gli istruttori di vigilanza inoltre è richiesta la patente di guida B ed età compresa tra 18 e 41 anni.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)