Carinaro, ottimo riscontro per la presentazione di “Pasolini attraverso i racconti”
Carinaro– Si è tenuta ieri pomeriggio, nel bellissimo scenario di Palazzo De Angelis, la prima presentazione del testo “Pasolini attraverso i racconti. Analisi linguistica, retorica e stilistica di Donne di Roma” dei proff. Pasquale Vitale e Maria Gagliardini.
L’evento è stato moderato con perizia dalla nostra direttrice Giovanna Paolino, che ha arricchito la discussione con interventi e pillole sulla vita di Pasolini, per poi lasciare la parola all’assessore alla cultura di Carinaro Alfonso Bracciano. L’assessore, reduce da altri lodevoli iniziative culturali-come il Dantedì- ha tenuto un discorso sulla necessità di organizziate eventi culturali di alto spessore, per tener deste le coscienze e la crescita del senso civico dei cittadini.
“È dall’esempio dei grandi della nostra tradizione culturale e non solo che possiamo tratte gli insegnamenti necessari per capire chi siamo e dove vogliamo andare”
Subito dopo la moderatrice ha dato la parola alla dott.ssa Giuseppina Russo, Presidente del festival della filosofia in Magna Grecia, che ha letto, suscitando una certa emozione nel pubblico, una delle sette storie di Donna di Roma (più precisamente il ritratto di Anna Magnani) e in conclusione un passo tratto dal racconto “Dario di un insegnante”
Successivamente è intervenuto il prof. Luigi Corrente, docente di latino e greco, che ha, attraverso dotti riferimenti e con uno stile accattivante, ricostruito la vicenda biografica e letteraria di Pasolini, partendo dalle vicende misteriose della sua morte.
L’evento è stato accompagnato dalle suggestive letture di alcune storie da parte di Nicola Costanzo, allievo della seconda I del liceo classico D.Cirillo di Aversa
La moderatrice ha poi dato la parola al prof. Pasquale Vitale, dott. in filologia e docente di storia e filosofia presso il liceo classico “D. Cirillo” di Aversa, che ha tenuto una lezione sull’italiano di Pasolini, sviscerando nel dettaglio i contenuti dei testi Nuove questioni linguistiche e Volgar’ eloquio (che Pasolini apostrofa volutamente) ,per chiarire il concetto pasoliniano di “lingua tecnologica” che tante polemiche ha tra gli studiosi di linguistica.
È poi intervenuta la prof. ssa Maria Gagliardini, docente di latino e greco, che tenuto una lezione molto interessante sugli usi linguistici in “Donne di Roma”, chiarendo,nello specifico, quale sia stato il contributo di “Pasolini per l’italiano contemporaneo” (per parafrasare il titolo di un testo di Paolo d’Achille sull’argomento)
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(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
