Per ogni donna, i reati commessi dai minori/ Interventi di L. Cacciapuoti, G. Amandola, G. Serlenga
Aversa-Oggi 9 giugno salutiamo innanzitutto i lettori di Belvederenews e della rubrica “Per ogni donna”, diretta dal professor Pasquale Vitale e curata dalla dottoressa e criminologa Speranza Anzia Cardillo. Il numero di oggi è dedicato al triste tema dei reati commessi da minorenni. Dopo l’introduzione della dottoressa Cardillo, seguiranno gli interventi del dottor Luca Cacciapuoti, Sociologo; dell’avvocato Giulio Amandola, cassazionista e Presidente dell’Osservatorio Giuridico Italiano; del dottor Gianluca Serlenga, biologo, criminologo e laureando in Giurisprudenza. Durante i loro interventi gli esperti, oltre ad illustrare una panoramica dei reati oggi commessi in Italia da minorenni, parleranno anche delle misure necessarie a contenere tali devianze, nonché del recupero di questi giovani. –
Intervento della dottoressa Cardillo.
I giovani italiani, e in particolare minorenni, che commettono reati sono tantissimi e possono delinquere per varie ragioni. Ci sono ragazzi che provengono da realtà agiate, soprattutto in alcune città del nord, che spesso commettono illeciti abbastanza gravi, dovuti soprattutto all’assenza di regole. Al sud spesso si assiste a reati commessi in virtù dell’appartenenza ad un determinato contesto disagiato e malfamato. Oltre agli atti di bullismo, i reati solitamente commessi sono la violenza contro coetanei, lo stupro, danneggiamento di spazi pubblici e perfino rapine. Spessissimo le cause sono da ricercare anche nell’assunzione di alcool o di sostanze stupefacenti che aumentano l’aggressività dei soggetti che ne fanno uso. Altro fattore determinante in fatto di reati minorili è rappresentato dalla eccessiva esposizione ai rischi della rete che con i suoi influencer ha un notevole impatto sui comportamenti giovanili. C’è da dire che i reati vengono commessi anche da giovani di diverse etnie che comunque sono residenti in Italia. Tra i rimedi idonei a contenere il fenomeno si possono considerare gli interventi consistenti in un’attenta profilassi e l’aiuto di esperti che si propongono di guidare il percorso di molti giovani, anche se tutto questo dovrebbe essere svolto in coordinamento con l’attività del personale scolastico e dei membri del gruppo familiare di appartenenza. Un particolare apporto di riabilitazione e di recupero è svolta dagli istituti di pena istituiti appositamente per giovani che nella maggior parte dei casi riescono a dare una possibilità di vera e propria rinascita ai giovani protagonisti di determinate disavventure.
Gli interventi degli esperti
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