Caiazzo. Isola ecologica per conferire oggetti ingombranti: ma bisognerebbe portarli ‘in spalla’?
Nuovo affondo del consigliere comunale di minoranza Mauro Della Rocca che chiede conto dal sindaco di altri ritardi:
Cittadini sul piede di guerra a causa dei disagi per le modalità di accesso e di conferimento all’isola ecologica di via Caduti sul Lavoro.
Il consigliere comunale di minoranza Mauro Della Rocca (nella foto qui accanto) si fa interprete delle esigenze e dei bisogni della cittadinanza e interroga il primo cittadino Stefano Giaquinto.
Il sito di trasferenza dei rifiuti dapprima è stato chiuso per permettere lo svolgimento dei lavori sulla principale strada di accesso, salvo poi essere riaperto successivamente solo con accesso pedonale a causa del protrarsi dei lavori.
Della Rocca, a nome del gruppo consiliare “Caiazzo Bene Comune”, ha chiesto a Giaquinto “i reali motivi del prolungamento dei lavori che stanno creando disagi anche ai residenti che abitano in quella zona, ai commercianti e a tutti i cittadini.
Ciò anche in considerazione del fatto che il sindaco prevedeva presumibilmente che i lavori fossero consegnati nell’arco di una settimana“.
Un altro problema è stato inoltre segnalato nelle ultime ore: la mancanza di scarrabili all’interno dell’isola ecologica, con il rischio che tale situazione possa favorire la nascita di una micro discarica a causa dei rifiuti ammassati con tutte le conseguenze di tipo sanitario ed ambientali del caso.
Della Rocca attende, dunque, in tempi brevi una risposta da parte della fascia tricolore sull’argomento.
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