Castel Campagnano. Elezioni locali: entro mezzogiorno le liste, cresce l’apprensione
Cresce l’apprensione nel piccolo quanto dinamico comune campagnanese in attesa di conoscere ufficialmente i nomi dei candidati e quindi delle liste che dovranno essere presentate alla segreteria comunale entro mezzogiorno di sabato 22 agosto.
Pur essendo imminente la scadenza, infatti, al momento in cui scriviamo nulla di certo è dato sapere se non i nomi dei due leaders, peraltro anticipati tempo addietro da queste stesse colonne, e che comunque finirà stavolta il sindaco sarà di Castel Campagnano atteso che candidato alla successione dell’uscente primo cittadino, dottor Giuseppe Di Sorbo, della frazione Squille, è l’avvocato Gennaro Marcuccio, del capoluogo, come l’antagonista e decano dottor Nicola Campagnano (nella foto con il sindaco uscente).
Sebbene null’altro di certo sia finora trapelato circa la composizione della prima lista citata, sorprende l’esclusione di Pietro Sivo, data per scontata nonostante la sponsorizzazione della nuova aggregazione attribuita in toto al sindaco uscente, non riproponibile come tale poiché ha guidato il comune per due legislature consecutive.
Riserbo anche per quanto riguarda l’altra lista, sebbene siano già trapelati diversi nomi, che riportiamo di seguito, pur nella consapevolezza che, come nelle precedenti tornate, qualche colpo “gobbo” potrebbe giungere sul filo del rasoio in seguito a qualche intesa notturna, si vocifera perseguita da ambo le parti.
Bisogna infatti tener presente che solo per pochi voti cinque anni addietro non prevalse la lista guidata dal dottore Campagnano, che stavolta avrebbe già raggiunto intese rimarchevoli con alcuni personaggi significativi, se non determinanti, con in testa Angelo De Filippo, della frazione, probabile designato al ruolo di vicario qualora stavolta dovesse spuntarla proprio l’ex sindaco Nicola Campagnano, che intanto continua a lanciare stoccate nei confronti del sindaco uscente, in particolare sulla sede scolastica e quella comunale, su cui quali contiamo di riferire in separata sede.
Del capoluogo sono anche Letizia De Crosta, Filomena (Mena) Aldi, Christian Mazzaccaro, Caterina Del Santo e Pasquale Di Nardo, mentre squillesi come De Filippo sono Domenico Rossi, Filippo Pascarella, Samuele Mancini, Pasquale Campagnano e, dulcis in fundo, Daniele Torone, ritenuto vera rivelazione, pare molto sostenuto da Scipione Di Leone, che stavolta ha scelto di sostenere la squadra dall’esterno.
Proprio il giovane quanto promettente Torone per molti potrebbe rivelarsi l’asso nella manica capace di sovvertire l’esito rispetto alla precedente tornata (come, si vocifera, il “peso” elettorale del non candidato Sivo): chi vivrà… vedrà!
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