Caserta. Maxi sequestro di vongole veraci per un valore di 50milaeuro
Caserta. I Carabinieri dei Nuclei Antisofisticazione e Sanità hanno eseguito un maxi-sequestro di vongole veraci, provenienti dal Portogallo. Ha preso parte all’intervento anche il personale dell’Azienda Sanitaria Locale provinciale casertana ha preso parte all’intervento.
Dagli accertamenti, è emerso che le vongole veraci, pari ad una tonnellata e mezzo e dal valore di circa cinquantamila euro, provenissero dal Portogallo e che fossero state portate in maniera irregolare in Italia: si tratta infatti di molluschi che erano privi di notificazione ed attestazione intracomunitaria all’origine.
Le vongole veraci importante erano prive di notificazione ed attestazione intracomunitaria all’origine. Si trattava dunque di molluschi di origine sconosciuta. Un carico di molluschi potenzialmente pericolosi dunque per la salute degli ignari acquirenti, visto che trattandosi di alimenti di origine sconosciuta, non vi fosse neppure alcuna garanzia sulla loro qualità.
Un carico di molluschi potenzialmente pericolosi dunque per la salute degli ignari acquirenti, visto che trattandosi di alimenti di origine sconosciuta, non vi fosse neppure alcuna garanzia sulla loro qualità.
Le vongole definite “veraci” infatti possono essere sia di allevamento sia pescate: ecco perché la mancanza di documentazione sulla loro provenienza le rende potenzialmente pericolose per chi le mangia.
Al termine dei controlli è scattato dunque il sequestro e tutto il carico di vongole veraci, pari a circa una tonnellata e mezzo, è stato distrutto. La vendita dei molluschi avrebbe generato ricavi stimati attorno ai cinquantamila euro.
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