Mondragone. Prima domenica di prova, situazione fuori controllo
di MARCO ROMANO
Domenica 10 maggio, giorno da dimenticare per la deludente reazione dei cittadini di Mondragone. Giornata caratterizzata da ingorghi e assembramenti in zona mare, molte persone senza mascherina e senza rispettare la distanza minima di sicurezza.
Certo, è vero, che si viene da quasi 2 mesi di isolamento ed infatti questo è un fattore importante per poter contestualizzare bene i fatti. Va compreso un fisiologico abbassamento della guardia determinato da una voglia di ottimismo che tenta di riportarci alla realtà dando vita però ad eventi che vanno oltre le regole ed il buon senso.
Un altro fattore da considerare è che i contagi, inevitabilmente. torneranno ad aumentare come era già stato previsto. Tuttavia era pur necessario riaprire le attivita’ per poter far ripartire l’economia.
Alla luce di ciò, siamo quindi destinati ad una nuova emergenza? Non per forza, la fase due infatti, dovrebbe essere un equilibrio tra il ritorno ad una vita normale e la delicata gestione dei posti disponibili in terapia intensiva, equilibrio fondamentale per poter assicurare ai cittadini i giusti trattamenti medici e quindi, ridurre il numero dei morti totali.
In conclusione, il risultato non è affatto scontato e, soprattutto, la gestione di questa emergenza risulta essere davvero molto complessa, ma la strada da seguire come al solito è quella del rispetto delle regole ed il buon senso.
In questo caso possiamo affermare che il nostro futuro risiede nelle nostre mani, ma solo se ci considereremo non come singolo ma come società.
L’articolo Mondragone. Prima domenica di prova, situazione fuori controllo proviene da BelvedereNews.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)