Castelvolturno. estorceva alla compagna i proventi del suo meretricio: arrestato nigeriano 28enne
Al termine di un’articolata attività di ricerca durata diversi mesi, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, nella tarda serata di sabato 18 aprile 2020, personale del Comando Stazione Carabinieri di Castel Volturno -Reparto Territoriale di Mondragone, eseguiva il decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti del cittadino nigeriano I.C., classe 1992, persona sottoposta ad indagini per i delitti di cui agli art. 572 cp, 612 bis cp, 609 bis cp, 624 bis cp e 56-629 c.p., condotte consumate nell’anno 2019 in danno dell’ex compagna.
L’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, consentiva di raccogliere incontrovertibili indizi di reità a carico dell’indagato per i delitti di violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia ed estorsione, questi ultimi finalizzati a costringere la vittima a consegnare all’uomo somme di denaro, profitto dall’attività di meritricio svolta dalla donna.
La cattura dell’uomo, irreperibile dal novembre 2019, avveniva grazie ad un meticoloso servizio di appostamento che consentiva di individuare l’abitazione ove l’uomo si nascondeva.
Datosi nuovamente alla fuga tra le abitazioni e successivamente all’interno della pineta di Castel Volturno, l’indagato veniva infine bloccato dopo circa un’ora di ricerca, raggiunto e catturato tra i campi ove aveva tentato di nascondersi.
A seguito dell’udienza di convalida del provvedimento di fermo, martedì 21 aprile 2020, il Gip applicava all’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari presso altro territorio.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)