Sentenza d’appello: confermata la condanna per l’ex vigilessa Rosa Mastrocinque
ARZANO (di Gennaro De Nardo) – Sentenza d’appello: confermata la condanna per l’ex vigilessa Rosa Mastrocinque. Due anni con accuse che vanno dal falso ideologico alle minacce nei confronti di un tecnico comunale con l’obbligo di risarcimento alle autorità civili tra cui il comune di Arzano. Insomma, nuova tegola giudiziaria sul comando della polizia municipale di Arzano attualmente guidata dal neo comandante Luigi Maiello, che deve registrare la conferma della condanna in appello per l’agente della polizia municipale di Arzano.
I reati addebitati vanno al falso ideologico alle minacce aggravate nei confronti del tecnico comunale G.D.A. per costringerlo a commettere falsi atti per favorire gli abusi edilizi commessi dalla stessa. Ad emettere la sentenza d’appello dopo quella primo grado del Presidente Miele del Tribunale di Napoli Nord: è stata la IV sezione penale che ha ridotto la pena di soli due mesi ma confermato l’intero impianto accusatorio.
Per la vicenda della vigilessa – e secondo la procura per aver coperto gli abusi edilizi della stessa con falso sopralluoghi – , sono già stati condannati per Falso ideologico a sei mesi di reclusione pena sospesa con la formula del rito abbreviato l’ufficiale Vincenza Merolla, il sottoufficiale Alfredo Sora e un geometra comunale. Ora si attendono i nuovi provvedimenti della commissione straordinaria.
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