Caiazzo. ‘Encomio’ comunale per il commiato del Maresciallo Di Domenico, ma da Castel Campagnano!

Probabilmente ipotizzavano che il trasferimento della Stazione Carabinieri fosse avvenuto prima di quello, programmato per fine giugno, del Maresciallo Gianni Di Domenico, destinato a una più importante stazione romana, quanti hanno evidentemente ignorato (o sottaciuto o “banalmente” dimenticato) di organizzare una cerimonia di commiato in onore del citato sottufficiale della Benemerita, che pure si è fatto tanto apprezzare nell’intero comprensorio per il garbo e il tatto sempre dimostrato nel non certo facile esercizio delle sue funzioni istituzionali.

Sempre che, come pure qualcuno ipotizza, anche stavolta non si sia preferito circoscrivere nel segreto delle quattro mura un evento rimarchevole non meno di un civico consesso e addirittura -si vocifera- la commissione del Piano Urbanistico Comunale, nuova denominazione del piano regolatore generale, per quant’è dato sapere, in passato sempre preceduta da consultazioni popolari,

Fatto sta che, mentre in qualche modo i caiatini hanno forse risparmiato, almeno in parte, un’altra 

figuraccia grazie al tatto dell’ex sindaco Tommaso Sgueglia che ha inteso ribadire la personale stima, nel salutare virtualmente il “nostro”, in via istituzionale ha dovuto pensarci il Comune di Castel Campagnano, come ben si evince dalle immagini con l’attento sindaco Giuseppe Di Sorbo. 

Nel ringraziarlo per quanto sempre ha fatto per il bene e soprattutto la sicurezza del comprensorio caiatino, in occasione del suo commiato, la redazione auspica per il Maresciallo Di Domenico un futuro sempre più fulgido e autorevole nell’ambito dell’Arma Benemerita. 

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