Caserta-Napoli. Arrestato contrabbandiere ucraino ‘beccato’ con mille stecche di sigarette estere
Una pattuglia del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza
di Caserta, nella serata di mercoledì 29 maggio, al casello Napoli Nord dell’autostrada A1, ha fermato un’autovettura di grossa cilindrata con targa della repubblica Ceca che trasportava circa due quintali di sigarette di contrabbando, pari a circa mille stecche, sequestrando l’intero carico, che era occultato nel bagagliaio e nell’abitacolo posteriore.
Continua l’impegno delle Fiamme Gialle casertane nel controllo delle principali arterie stradali per la repressione dei traffici illeciti e del contrabbando in particolare.
Dopo gli ultimi due sequestri effettuati nel mese in corso, che hanno permesso di togliere dal mercato illegale alcune tonnellate di sigarette, infatti, i militari della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Finanziaria di Caserta sono riusciti ad intercettare un altro carico di tabacco di contrabbando diretto all’area napoletana.
Questa volta i Finanzieri casertani hanno individuato un’autovettura Mercedes classe “E” con targa ceca al cui interno erano stoccate decine e decine di stecche di sigarette di contrabbando, stipate anche nella parte posteriore dell’abitacolo e coperte solo da un telo nero.
Il voluminoso carico quindi non è sfuggito all’occhio esperto della pattuglia che ha immediatamente fermato il mezzo per poi procedere a un più accurato controllo che ha permesso di rinvenire, ivi occultate, complessivamente circa mille stecche di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, per un peso totale pari a circa 200 chilogrammi.
L’operazione di conteggio ha permesso poi di appurare che il tabacco, destinato al mercato campano e privo del contrassegno di Stato, riportava i marchi “COMPLIMENT”, “MARBLÈ”, “MAYFAIR” e “MARLBORO ROSSE” e che si trattava in gran parte di sigarette ccosiddette “cheap white”, ovvero di tabacchi originali recanti marchi registrati nei rispettivi Paesi di produzione (Russia, Emirati Arabi Uniti, Cina e Ucraina), che non possono, tuttavia, essere venduti in Italia o all’interno dell’Unione Europea, in quanto non conformi ai parametri minimi di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria.
All’esito delle operazioni le sigarette e l’autovettura, per un valore complessivo pari a oltre 80.000 euro, sono state sottoposte a sequestro e si è proceduto all’arresto in flagranza di reato dell’autista del mezzo, un cittadino ucraino (P.V. classe 1966).
Anche questo risultato testimonia la professionalità dei Finanzieri che operano su strada e il costante impegno esercitato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta a tutela della sicurezza economico-finanziaria dei cittadini ed a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale e che alimenta le casse della criminalità organizzata.
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