Alvignano. ‘Sulle tracce di Cubulteria’: Domenica 28 escursione e visita guidata col Touring Club
In esclusiva per i soci e gli amici del Touring Club Italiano,in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia, sede di Alvignano, domenica 28 aprile giornata dedicata ai seguenti luoghi storico-culturali di Alvignano, borgo ricco di testimonianze storiche ed archeologiche di età sannitica, romana, medievale, rinascimentale, barocca e neoclassica, insieme ad elementi ottocenteschi.
Basilica Paleocristiana di Santa Maria di Cubulteria: la costruzione della basilica, probabilmente sui resti di un tempio romano dedicato alla dea Bona, si colloca fra l’VIII e il IX secolo, in territori soggetti al Principato di Benevento.
In seguito venne trasformata in una chiesa in onore del culto prima di santa Maria e poi, nel 1300, di san Ferdinando d’Aragona.
Recentemente vi è stata opera di restauro a cura della sovraintendenza dei beni culturali. La basilica è a tre navate scandite da pilastri in mattoni sormontati da archi a tutto sesto.
L’interno, estremamente lineare, è chiuso da un’abside cieco semicircolare, mentre all’esterno la facciata a salienti è caratterizzata da un protiro e da portali e monofore a sesto acuto, tutto sempre in laterizio.
Santuario dell’Addolorata di Alvignano: è del 1514 come risulta dalla bolla emessa da papa Leone X a ricordo di una lapide posta all’ingresso della chiesa.
Edificato su una antica chiesa detta S. Maria fuori le mura dove tuttora si possono visitare alcuni resti sotto il campanile.
Nella Sacrestia è conservata una tela del 1774 donata per grazia ricevuta dal Sac. D’Elena. Precedentemente chiesa A.G.P. dell’Annunziata nel Santuario si sviluppò lentamente il culto all’Addolorata per giungere al riconoscimento da parte del Capitolo Vaticano del 21 ottobre 1956, quando fu solennemente incoronata la sacra immagine di Maria.
L’anno dopo, nel 1957, fu il Vescovo Mons. Nicola Di Girolamo vescovo della diocesi di Caiazzo che solennemente elevò la basilica dell’Annunziata a santuario dell’Addolorata.
Il Castello Aragonese: ubicato in posizione strategica dominando tutta la valle del medio Volturno, è composto da quattro torri angolari e la più grande di esse funge da mastio.
Dispone di mura di cinta decisamente solide e risultano tuttora ben visibili all’interno i resti, abbastanza ben conservati, dei due cortili, delle cucine, dei depositi, delle cisterne ed infine di una antica cappella denominata S. Maria al castello.
Il castello svolse anche compiti di fortezza in considerazione dell’elevato spessore delle mura. Il castello eretto nel corso del secolo XI venne definitivamente abbandonato nel secolo XV a seguito ad un rovinoso terremoto che lo rese inagibile.
Svariate sono state le modifiche apportate alla struttura originaria come ad esempio gli ampliamenti effettuati nell’anno 1282.
Venne rinforzato nelle mura durante il periodo angioino e, nel 1400, accresciuto con le quattro possenti torri cilindriche. Il castello conserva ancora il suo caratteristico decoro di beccatelli in tufo locale.
La chiesetta di Santa Maria della Natività: situata nel borgo di S. Mauro in Alvignano è uno dei monumenti più pregevoli del medio evo nella provincia di Caserta, situata sulla strada che attraversa il borgo, è possibile ammirare il portale, gli affreschi interni (che allora erano quattro mentre oggi sono solo tre), in cui sono raffigurati Santa Lucia, San Ferdinando d’Aragona e San Mauro.
– Ore 9.30 Raduno dei partecipanti (con mezzi propri) presso il bar “Salotto 295” Corso Umberto I 295, Alvignano (CE), dove sarà offerta la colazione.
I partecipanti che scelgono il pranzo libero dovranno accreditarsi presso i responsabili dell’Archeoclub attraverso il versamento di un contributo di 4 euro per la visita guidata.
– Ore 10 trasferimento in auto per visitare la Basilica Paleocristiana di Santa Maria di Cubulteria. Saluto delle autorità.
– Ore 11.30 trasferimento in auto per visitare la Chiesa della Santissima Annunziata; a seguire, dopo breve passeggiata, visita al Castello Aragonese.
– Ore 13.30 pranzo libero o presso la Pizzeria Elite, Corso Umberto I°, Alvignano, al costo di 19 euro a persona (comprensivo del costo della visita guidata) – prenotazione libera a carico dei singoli partecipanti – per prenotare telefonare al numero 340.8074524, con il seguente menu: Antipasto della casa (friggitoria napoletana, bruschette, eccetera), giro pizza: margherita, scarola, pizza nel ruoto, ortolana, carmè carmè, birra artigianale del birrificio Karma, oppure acqua e coca-cola.
– Ore 15.30 trasferimento in auto al borgo di San Mauro per una visita guidata presso Santa Maria delle Natività.
– Ore 17.00 termine della manifestazione.
Quota di partecipazione: – con pranzo libero 4 euro; – con pranzo presso Pizzeria Elite 19 euro.
Prenotazioni: email terradilavoro@volontaritouring.it oppure telefonando a La Gamba Antonio: 333.9808553.
Trasporti: mezzi propri; Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: socio Gabriele Di Dino 334.6050277; Guida: a cura dell’Archeoclub; Partecipanti: massimo 40 persone.
La quota comprende: la visita guidata come descritta, pranzo (libero o presso la Pizzeria Elite), l’assistenza del console, le assicurazioni per la responsabilità civile.
Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione: Pagamento il giorno della visita (Le prenotazioni sono aperte).
La manifestazione si effettua anche in caso di pioggia; il Volontario Touring Accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.
Il Club di Territorio Terra di Lavoro del Tci si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.
Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del Tci e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.
Sono ammessi i non soci perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni e, quindi, associarsi.