Ivrea. Esprime in ambulanza il suo forse ultimo desiderio: e i sanitari si fermano perché veda il mare
É una storia da libro “Cuore” quella che, in giorni pregni di infima cronaca nera, rimbalza dalla Versilia e narra di un nonnino trasportato in Piemonte dalla Toscana con l’ambulanza, che si ferma per fargli vedere, forse per l’ultima volta, il paesaggio marino a lui tanto caro:
“Vorrei vedere il mare per l’ultima volta” avrebbe implorato il nonnino… e l’ambulanza si ferma proprio sulla spiaggia.
La Croce Rossa di Ivrea ha esaudito il desiderio di un anziano di ottantotto anni trasportato dalla Toscana al Piemonte per ragioni di salute.
Quando quel signore ha chiesto di poter vedere ancora una volta il suo mare a Marina di Carrara i soccorritori si sono fermati sulla spiaggia e per lui hanno spalancato il portellone.
Un vecchietto su una barella, all’interno di un’ambulanza ferma su una spiaggia.
Col portellone aperto davanti all’anziano e il mare di fronte a lui.
È toccante uno scatto apparso in questi giorni su Facebook, che ritrae appunto un signore che, costretto su una barella in ambulanza, guarda il mare.
Il suo mare, quello di Marina di Carrara, che probabilmente non vedrà mai più dato che, a causa delle sue precarie condizioni di salute, dalla Toscana lo hanno portato in Piemonte, nel Cavanese.
Ma prima di lasciare la sua terra quel signore della foto, un uomo di ottantotto anni, ha chiesto un favore all’equipaggio della Croce Rossa di Ivrea:
“Potete fermarvi un attimo? vorrei vedere il mare”, avrebbe detto con gentilezza ai volontari, forse consapevole del fatto che probabilmente non avrebbe più rivisto quel panorama.
E i medici e gli infermieri che lo stavano trasferendo in Piemonte hanno deciso di accontentarlo.
Dopo aver interpellato la famiglia, l’equipaggio della Croce Rossa di Ivrea ha fermato quindi l’ambulanza a due passi dalla spiaggia e aperto il portellone per mostrare il mare al paziente.
Solo dopo quell’emozionante momento e una fotografia scattata anche insieme all’equipaggio della Croce Rossa di Ivrea, il viaggio dell’anziano verso il Nord è ricominciato.
“Grazie a quanti hanno fatto vedere al mio babbo il mare”
“Volevo ringraziare i quattro angeli volontari della Croce Rossa di Ivrea -ha scritto il figlio dell’anziano paziente su Facebook elencando i nomi dei membri dell’equipaggio- che ci hanno aiutato a trasportare il mio babbo in ambulanza da Carrara a Ivrea e hanno acconsentito a fargli vedere il mare“.
(Lorena Fantauzzi – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)