L’Accademia di Belle Arti di Napoli a Sparanise

A seguito della richiesta inviata al Comune di Sparanise da Bruno Ranucci, storico, ex sindacalista e sparanisano di origine, autore del libro “La fabbrica delle donne” e da Nadia Marra, Architetta e responsabile per la Campania per la Rete per la Parità, e accolta con favore dall’Amministrazione comunale di Sparanise, di intitolare un luogo della Città alle operaie tabacchine di Sparanise e di installare una statua celebrativa e commemorativa in loro onore; ieri mattina alla sede del municipio di Sparanise gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli sezione Scultura, che stanno lavorando al progetto della statua in onore delle operaie tabacchine, accompagnati dalla Professoressa Rosaria Iazzetta e dall’Architetta Nadia Marra sono stati accolti nella sala consiliare del Comune dove il Sindaco Fabrizio De Pasquale, la Vicesindaca Teresa Nicoletti e la Lresidente del Consiglio comunale Clorinda Iorio hanno illustrato ai presenti la storia del tabacchificio e delle operaie tabacchine in relazione a quella della Città di Sparanise.
Ha partecipato all’incontro anche una delle prime ex operaie tabacchine della fabbrica, Anna De Lucia, che ha testimoniato il suo lavoro in fabbrica, fin dall’apertura ed ha risposto a tante curiosità degli allievi dell’Accademia e delle altre persone; ha raccontato quanto quel lavoro stagionale di pochi mesi, seppur al freddo dei mesi invernali e tra tanti sacrifici, garantiva alle donne del posto, tolte dal lavoro delle campagne, una paga che per loro era preziosissima perché rappresentava la loro indipendenza economica dalla famiglia.
In seguito gli allievi dell’Accademia di Belle Arti sono stati accompagnati dalla Vicesindaca e dalla Presidente del consiglio dell’Amministrazione comunale di Sparanise in visita all’esterno della ex fabbrica di tabacco e in sopralluogo a quello che si prevede sarà il luogo dove verrà posizionata la statua in onore delle operaie tabacchine.
Gli allievi dell’Accademia ora lavoreranno al progetto dell’opera scultorea con maggiore conoscenza dei fatti e dei luoghi, al fine di interpretare al meglio il simbolo delle operaie del tabacco di Sparanise.

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