L’OPEN DAY DEL DON GNOCCHI CORONA UN PERIODO DI PREMI, IMPEGNI E INIZIATIVE DI SOLIDARIETA’

Quando l’anno solare si chiude, il Liceo don Gnocchi come è consuetudine apre le sue porte alle famiglie, ai ragazzi in cerca di orientamento scolastico, a tutte le persone interessate all’evoluzione della scuola sul territorio di Maddaloni.
Il primo dei quattro appuntamenti “Open Day” dell’istituto guidato dalla dirigente scolastica Annamaria Lettieri si è svolto sabato. I prossimi si terranno il 18, 15, 26 gennaio.
Innanzitutto la serata Open è stata l’occasione per fare un resoconto dei risultati fruttuosi raccolti sul campo del Liceo don Gnocchi. Ricordiamone alcuni:
1) Il Liceo don Gnocchi ha partecipato a tutte le sezioni del concorso regionale, letterario ed artistico “L’Abete si veste d’Amore”, promosso dalla poetessa Giovanna Santangelo e patrocinato dal Comune di Maddaloni, che si è tenuto venerdì 6 dicembre presso la Chiesa S. Maria Madre della Chiesa di Maddaloni, presentando, con il tramite della referente interna per il progetto, la professoressa Flavia Castaldo, opere letterarie ed artistiche, recensite positivamente dalla giuria di respiro nazionale ed elogiate per la loro profondità, l’originalità e la creatività. La studentessa Ruth Alokre, frequentante la classe IV B dell’indirizzo linguistico, guidata dalla professoressa Rita Rosiello, si è qualificata al 2° posto nella categoria letteraria con un racconto autobiografico; nella stessa categoria si è distinta particolarmente la studentessa Serena Mucci, della classe IV A dell’indirizzo scienze umane, che, sotto la guida della professoressa Flavia Castaldo, ha ottenuto il premio speciale ‘dell’originalità’ con una poesia emozionante. Per la sezione dedicata alla fotografia ci sono stati importanti riconoscimenti per gli studenti dell’indirizzo artistico del Don Gnocchi, guidati dal professore Antonio Capuano: lo studente della IV A Michele Grauso ha ottenuto il 2° posto con l’opera fotografica ‘Il legame dell’amore’; gli studenti Nadia Campisi, della IV A, Stefania Arcari ed Alfredo Pellegrino, della III A, sono stati premiati per la fantasia, l’originalità e l’emozione trasmessa dalle loro opere fotografiche. Per la sezione scultura, la professoressa Giovanna D’Amico ha ispirato all’utilizzo di materiali di ‘riciclo’ gli studenti, della IV B indirizzo artistico, insigniti di menzioni speciali: Apollonia Carangelo ha ottenuto il premio ‘Memorial’ per il profondo ed intenso messaggio umano trasmesso dalla sua scultura; Aurora Cesarano è stata insignita per il ‘merito’; Maria Di Storia è stata premiata con la ‘menzione speciale’.
2) All’impegno artistico-letterario le studentesse del Don Gnocchi hanno aggiunto anche un forte impegno nel sociale. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le strade di Maddaloni si sono riempite di cittadini, studenti e rappresentanti delle istituzioni che hanno partecipato a una camminata simbolica per dire no alla violenza di genere. L’evento è stato arricchito dalla potente performance artistica “I panni non si lavano in famiglia”, ideata dalla professoressa Giovanna D’Amico, che ha commosso i presenti e acceso un dibattito profondo. La performance, che ha coinvolto otto studentesse dell’Istituto Don Gnocchi di Maddaloni, ha catturato l’attenzione del pubblico per il suo forte significato simbolico. Il numero otto, scelto non a caso: l’otto rappresenta il simbolo dell’infinito, richiamando ciclicità e resilienza, ed è spesso associato alla figura femminile e alla Madonna. Le ragazze sono entrate in scena marciando e si sono posizionate in fila. La prima portava una bacinella, che ha poi collocato al centro della scena, accovacciandosi in attesa delle altre. Una volta accovacciate, hanno iniziato a “lavare” panni bianchi che, invece di pulirsi, si sporcavano progressivamente di rosso, simbolo del sangue e delle ferite delle donne vittime di violenza.
3) Il sacrosanto impegno nella lotta contro la violenza sulle donne non ha fatto dimenticare un’altra emergenza sociale che ai nostri giorni ritorna ad avvertirsi in maniera preoccupante: quella della povertà, con sempre più famiglie che soprattutto nel Sud Italia ricadono al di sotto della soglia che sancisce la condizione di povertà. Proprio in considerazione di tale emergenza, Le classi VA e VB dell’indirizzo delle Scienze Umane del liceo Don Gnocchi di Maddaloni (CE) nel giorno di sabato 16 Novembre 2024 sono state coinvolte dall’Organizzazione di Volontariato Sociale “L’Albero della Vita” ODV, che per il secondo anno di fila ha scelto di collaborare con il nostro istituto superiore fra gli altri del territorio, tramite il suo rappresentante legale Antimo Suppa, nella messa in opera dell’iniziativa benefica della colletta alimentare (2024) promossa dal banco alimentare nazionale onlus al fine di sostenere le famiglie che versano in fragili situazioni economiche nel territorio di Maddaloni e dintorni, per regalare un istante di sollievo in vista delle prossime festività natalizie con, fra le altre numerose attività, l’annuale assemblaggio e distribuzione dei pacchi alimentari da parte dei volontari dell’associazione che avrà luogo nelle prossime settimane.
Questo il resoconto di alcune delle iniziative messe in atto dal Liceo don Gnocchi, ma a sua volta l’Open Day intende rappresentare l’esordio di nuovi progetti in vista dell’anno scolastico a venire.
Per questo l’Istituto della dirigente Lettieri ha aperto al pubblico i suoi laboratori artistici, linguistici, economico-sociali, di scienze umane, di made in Italy ricordando anche che a partire da quest’anno è presente al don Gnocchi un corso serale dell’artistico che sta riscuotendo uno straordinario successo al punto che agli iscritti accolti da settembre scorso è stato necessario aggiungere una quota ulteriore di utenti ammessi per questo anno come uditori e che saranno pienamente integrati nelle classi del serale a partire dal prossimo anno scolastico.
Protagonisti dell’Open day del Don Gnocchi sono stati ovviamente gli studenti e le studentesse come quelle che hanno accolto i visitatori in peplo di foggia classica illustrando le attività dell’indirizzo scienze umane ed economico-sociale in particolare quelle che collegano la scuola con splendide realtà del territorio come le comunità di recupero e le case-famiglia.
Per quanto riguarda il più giovane degli indirizzi, il Liceo del Made in Italy, sono stati gli stessi studenti del primo anno ad illustrare il curriculo di questa offerta formativa spiegando il senso delle discipline introdotte e il collegamento con il mondo del lavoro.
Il Liceo Linguistico ha realizzato una performance in lingua inglese avente come oggetto un classico, Alice nel Paese delle Meraviglie, con abiti e accessori realizzati dagli studenti del Liceo Artistico indirizzo moda; allo stesso modo i video che illustrano le esperienze internazionali degli studenti del don Gnocchi nell’ambito di progetti come l’Erasmus sono stati realizzati dagli studenti dell’Artistico indirizzo multimediale. Questo a dimostrazione della sinergia che all’interno della comunità scolastica del Liceo Don Gnocchi regna tra i diversi indirizzi. I Licei sono tanti (al don Gnocchi sono presenti l’artistico, l’economico-sociale, il linguistico, il made in Italy, il liceo delle scienze umane) ma uno ed inclusivo è l’ideale educativo che li armonizza.

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