Capodrise. ‘Inganni e potere’: gli autori del saggio sul gaslighting in aula consiliare
Un’occasione per conoscere il fenomeno, comprenderne le dinamiche e capire come difendersi da attacchi che, troppo spesso, sfuggono alla nostra percezione.
Nella settimana di eventi dedicata all’eliminazione della violenza contro le donne, il 29 novembre, alle 18:30, in aula consiliare, Capodrise ospita Rita Raucci, Stefania Sparaco e Claudio Lombardi, autori, con Maria Giovanna Petrillo, del saggio-rivelazione sul gaslighting “Inganni e potere”.
Il confronto con il pubblico, moderato dal giornalista Alessandro Tartaglione, sarà aperto dai saluti del sindaco Nicola Cecere; del vice Tommaso Fattopace, peraltro assessore alle politiche sociali; dell’assessora alle pari opportunità Margherita Nero; del parroco Giuseppe Di Bernardo; e di Pietro Bizzarro, dirigente scolastico dell’istituto “Giacomo Gaglione”. Pubblicato dalle Edizioni Spartaco, “Inganni e potere” condensa anni di ricerche sul gaslighting, inquadrandolo nelle relazioni interpersonali, nel cinema, nella letteratura, nella politica; e, tra rimandi storici e incursioni nell’attualità, offre un’inedita chiave interpretativa che ingloba cultura patriarcale e stereotipi, bias cognitivi e dittatura degli algoritmi, fake news e intelligenza artificiale.
“Per quanto si tenda a confinarla tra le mura domestiche – dichiarano Raucci e Lombardi, curatori dell’opera –, questa forma di manipolazione psicologica subdola e strisciante può manifestarsi in ogni situazione in cui siano riconoscibili asimmetrie di potere o di status e in ogni forma di dominanza sociale che produca ripercussioni negative sull’autostima, tali da minare la capacità di giudizio e la salute mentale delle vittime.
La sua affermazione è spiegabile perché nell’era della post-verità, della mistificazione e delle fake news quasi ognuno di noi ha, se non la certezza, la sensazione di essere stato fuorviato, condizionato o, addirittura, manipolato almeno una volta nella vita.
Non basta, tuttavia, una menzogna per urlare alla violenza psicologica, né ogni tentativo di persuasione sfocia nella manipolazione e nel controllo; l’eccessiva estensione del termine nasconde il pericolo di ritenere intollerabili atteggiamenti che, invece, sono piuttosto normali.
Tentare di fare chiarezza sul gaslighting, termine non ancora incardinato in una definizione rigida e condivisa – concludono Raucci e Lombardi –, è il motivo principale che ci ha spinto a scrivere”.
Firma la prefazione il politologo Francesco Eriberto d’Ippolito, mentre la consulenza editoriale è di Paolo Mazzarella. Il saggio è disponibile nelle librerie e nei bookshop on line.
(Collettivo Paula – collettivopaula@gmail.com – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)