Le 100 migliori città dove vivere nel mondo, anche Roma nella top 10. La classifica
Le 100 migliori città dove vivere nel mondo, anche Roma nella top 10. La classifica
Introduzione
Quali sono le città migliori dove vivere nel mondo? Per il decimo anno di fila prova a dare una risposta il World’s Best Cities Report messo a punto dalla società di consulenza Resonance Consultancy. Sei delle prime 10 città sono in Europa (una è Roma), due in Asia, una negli Stati Uniti e una in Australia. Per stilare la classifica sono stati considerati tre macro-parametri: vivibilità, prosperità e “amabilità”
Quello che devi sapere
Il World’s Best Cities Report di Resonance Consultancy
- Resonance Consultancy ha analizzato i principali centri urbani delle aree statistiche metropolitane con una popolazione superiore al milione di abitanti. Poi ha determinato le 100 migliori città utilizzando una combinazione di statistiche e dati generati dagli utenti provenienti da fonti online come Google, Tripadvisor e Instagram.
Per approfondire: Qualità della vita, ecco le mete più attraenti per chi espatria all’estero. La classifica
I criteri – vivibilità
- Come detto, sono tre i criteri sulla base dei quali si sono valutate le varie città. Il primo riguarda la loro “vivibilità”, che misura la qualità percepita degli spazi urbani. La valutazione include quindi la quantità di spazi verdi, la facilità di spostamento in bicicletta, il costo degli affitti mensili e il rapporto del costo della vita con il reddito medio
I criteri – amabilità e prosperità
- Vitta notturna, ristoranti, shopping, cultura e musei sono gli elementi che compongono il criterio dell’amabilità, mentre quello della prosperità guarda più che altro al “capitale umano”: tasso di disoccupazione, tasso di povertà, livello di istruzione della popolazione, presenza di università, opportunità di lavoro e così via
10) Sydney, Australia
- Apre la top 10 delle città migliori del mondo Sydney, Australia, che secondo Resonance Consultancy sta attraversando “un momento cruciale”, tra miglioramenti infrastrutturali e potenziamento della vita culturale. Non male le “lunghe estati rilassate” e gli “inverni miti”, accompagnati “dalla settima migliore qualità dell’aria al mondo”
9) Berlino, Germania
- La capitale tedesca conquista il nono posto grazie alla sua “capacità di accogliere immigrati da ogni parte del mondo in cerca di una nuova vita”. È questo a definire “l’energia eclettica” che si riflette nei 12 kiez (quartieri). Note di merito particolari: vita notturna, culturale e presenza di grandi aziende e startup
8) Barcellona, Spagna
- Un gradino più su c’è Barcellona, capitale catalana e seconda città spagnola. Ad affascinare sono “il suo clima quasi perfetto, l’architettura mozzafiato e le miglia di spiagge dorate all’interno dei confini urbani”. Bene le grandi trasformazioni urbane che sta attraversando, per trasformarsi in una città a misura d’uomo e potenziare gli spazi verdi, così come la capacità di attirare massici investimenti dall’estero
7) Madrid, Spagna
- Settima posizione per la capitale spagnola, Madrid, che sta “attraversando un momento straordinario di rigenerazione urbana e sostenibilità, investendo nelle sue abbondanti risorse naturali e urbane con una visione proiettata al futuro”. Senza dimenticare la sua attenzione alla cultura
6) Roma, Italia
- Unica presenza italiana in top 10 per Roma, sempre capace di “intrecciare la storia millenaria con un dinamismo contemporaneo”. La Città Eterna, si legge nel report, “offre un’esperienza senza pari” riuscendo a combinare “monumenti iconici, nuovi ritrovamenti archeologici e una scena culturale e culinaria in continua evoluzione”
5) Singapore
- Quinto posto per Singapore, città-stato che “si è evoluta da un porto commerciale dallo spirito libero a una delle città più moderne, organizzate e affascinanti dell’Asia”. Per Resonance Consultancy è “una miscela unica di efficienza futuristica e ricca tradizione culturale, unita a esperienze culinarie e di shopping di livello mondiale”
4) Tokyo, Giappone
- “Nonostante terremoti, tsunami e tifoni, Tokyo ha mantenuto saldamente il suo posto in cima come una delle metropoli più vivibili del pianeta“, si legge nel report. Ecco quindi che la megalopoli giapponese si piazza quarta, forte di “un’infrastruttura all’avanguardia, un’elevata qualità della vita e una straordinaria capacità di innovazione, tra grattacieli futuristici, quartieri storici e un’ospitalità che mescola tradizione e modernità”
3) Parigi, Francia
- Perde una posizione rispetto allo scorso anno e finisce al terzo posto Parigi. Seppur con problemi di disoccupazione e povertà, la Ville Lumière è salda sul podio, forte di progetti di rigenerazione urbana a favore dei pedoni e della presenza di molte start-up e aziende di successo
2) New York, Stati Uniti
- Medaglia d’argento per la Grande Mela, sull’onda lunga della sua “capacità di risollevarsi dalle profondità della pandemia“, tra rinnovamento infrastrutturale e nuove spinte culturali. I prezzi record del settore immobiliare non piacciono però ai suoi abitanti
1) Londra, Regno Unito
- Al primo posto, come negli scorsi 10 anni, c’è Londra. La capitale del Regno Unito trionfa in molte sottocategorie, dalla vita notturna ai musei, pur nel mezzo della “complessità di un’era post-Brexit, incertezze geopolitiche e sfide economiche”. Si menzionano anche la sua capacità di attrarre investimenti e i potenziamenti infrastrutturali
Le altre città italiane in top 100
- Ci sono altre due città italiane nella top 100: Milano, al 20esimo posto, e Napoli, al 92esimo.
Per approfondire: Qualità della vita 2024, Milano al primo posto seguita da Bolzano e Monza. La classifica
(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)